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Io= la prego dottore mi dica che si
       sveglierà!!

D.= Non te lo so dire Evelina.
   
Io= così non mi consola sa!!

A.= Piccola calmati..

Subito mi prende la mano e lì mi calmo.

Il suo tocco ha un grosso potere su di me!!

A.= Piccola andiamo a mangiare!?
       Non hai fame!?

Io= va bene..

Sempre mano con la mano, usciamo dall'ospedale e pian piano ci dirigiamo in una pizzeria..

Io= quindi..tu non puoi mangiare il
       maiale!??

A.= Esatto!

Io= sai che non piace pure a me!?

A.= Meno male.. così non dobbiamo
       litigare per ste stronzate!

Io= ahah
..

Io= per me...una pizza americana,
       patatine e da bere la Sprite

Io= io al formaggio e da bere l'acqua

C.= Sono 30 euro e 40 centesimi

Per due pizze 30€!!?

Io= no cucciolo lascia, pago io!!

Lui subito mi guarda male e come l'altra volta paga lui, dando i soldi alla cameriera.

A.= Dai sediamoci..

Io= comunque non dovevi pagare tu!
        Almeno qualche volta lascia
        pagare me!

A.= Stamattina a colazione!

Io= ...li abbiamo fatto metà!

A.= Ma alla mia donna non faccio mai
       pagare..se no che uomo sono!?

Io= ...hahah...
...

Dopo aver mangiato, ci dirigiamo a casa di mia madre, dove le chiavi mi sono state consegnate ieri dalla sua vicina di casa.

Io= aspetta...hai paura dei cani!?

A.= No..

Io= e dei gatti!?

A.= No, perché!?

Io= mia mamma in questa casa ha lo
       zoo, fidati!

A.= Aaah ecco..

Ovviamente i cani, appena hanno sentito la porta aprirsi, sono venuti di corsa e con un enorme sorriso sulle labbra, li coccolo tutti.

A.= Woow quanti!

Io= e non hai ancora visto niente!
       Ci sono i gatti nel salotto e nel
       bagno, i pappagalli nel balcone e
       forse un cane in camera mia..

Sussulto quando dietro di me, tocco con la gamba qualcosa di ferro.

Mi giro, notando una gabbia enorme con dentro due coniglietti.

Che amorii..

Io= ecco..per esempio questi sono i
       nuovi arrivati!
       Non li ho mai visti qui!

A.= Anche tu sei un'amante degli
       animali??

Io= si ovvio..ma mia mamma non la
       batte nessuno!

A.= Bene.. perché anch'io ho 2 cani e
       1 una gattina!

Io= davvero??
       Certo che abbiamo tante cose in
       comune io e te!

A.= Si vede che siamo nati per stare
       insieme!

Io= ti adoro!
..

Dopo aver dato da mangiare a tutti gli animali e aver rubato una barretta di cioccolato Milka dal davanzale della cucina, ci dirigiamo all'ospedale.

Prendiamo l'ascensore e dopo essere saliti al 3° piano, percorriamo il lungo corridoio, dove nelle stanze prima, ci sono altri pazienti ridotti molto male o con malattie infettive.

Guardo nella stanza dove c'è mia mamma e prima di sedermi, mi accorgo che nello schermo del cuore, la linea è completamente dritta..

Noo...

Cazzo..ti prego, dimmi che non è vero!!

Mammaa, urlo come una pazza, facendo venire di corsa Akash, che si era preso un caffè alle macchinette.

A.= Piccola che c'è!!?

Io= la linea...la linea..è..dri..dri..dritta!!

Balbetto, con il cuore che batte all'impazzata per la paura..

A.= Oh cazzo..

Mi metto contro il muro e pian piano scivolo per terra, coprendomi il volto pieno di lacrime con le mani.

Akash si mette in ginocchio per terra e subito mi abbraccia.

Avvolgo le braccia sul suo collo e nascondo la testa nella sua spalla, piangendo come una bambina..

A.= Ssssh...piccola.. piccola!

Mi chiama più volte, ma io non voglio vedere nessuno in questo momento!!

A.= Piccola alza lo sguardo e guarda
       nella camera di tua mamma

Io= tanto lo so che non è viva!!

Dico tra un singhiozzo e l'altro..

A.= Noo guarda.

Lo ascolto e guardo nella macchina del cuore...ma sgrano gli occhi quando la linea non è più dritta, e va su e giù lentamente.

Cosa..dico incredula..

Urlo chiamando il dottore, ma solo ora mi accorgo, che lui è lì dentro nella stanza.

Allora ne approfitto e di corsa entro, sedendomi delicatamente nel letto e prendendogli la mano.

D.= Evelina devi uscire!!

Io= non voglio!!
       Se deve morire...allora, la voglio
       toccare per l'ultima volta!

D.= Stava..per morire!
       Ma ora è fuori pericolo!!

Io= ...davvero!!?..

Scoppio in lacrime dalla gioia..

D.= Si, il suo cuore ora batte in una
       velocità normale.
       Si deve solo riprendere..

Io= e quanto ci vuole!?

D.= Una..o due orette..

Io= ooh..ti ringrazio...

Appena il dottore esce dalla stanza lasciandomi da sola con lei, le parlo.

Mamma ti prego, svegliati..
Sai..mi hai fatto prendere un bello spavento prima!
Avevo paura di perderti!
Anche se non te lo dico mai...ti voglio un mondo di bene e sapendo che tu non sei più nel mondo..non riuscirei a vivere..!!
Mamma..sai che ho conosciuto un ragazzo fantastico, gli voglio un mondo di bene..lo adoro.
Per me non è come andare a letto con lui!
Pensavo di provare qualcosa per Jonathan, ma mi sbagliavo..erano le solite cazzate.
Ma stavolta no!
È tutto vero..mi piace sul serio!

...dai per favore svegliati!

Non Chiamarmi AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora