Mentre Dan e Arlene si trovavano nel sotterraneo, il signor Sandows stava mostrando le proprie teorie malsane,sui ribelli di Cosman road e sul caso Enders a Slavak e altri agenti." Penso che dovrebbe riposare,ispettore. Posso tenere la situazione a bada." Slavak voleva rassicurare Sandows, ma questi era convinto della propria idea.
"So che non dovrei occuparmene,di questo argomento. Ma mi sento personalmente in debito con Enders. In passato,i nostri rapporti non erano idilliaci,anche se non ci siamo mai conosciuti di persona,ma... penso che sia vivo. Dovete trovarlo."
Disse Sandows con incertezza." Stiamo facendo davvero il possibile, Sandows." Slavak sembrava spazientito, ma Sandows non importava. Peró non era il momento per lui di litigare. Spiccicava a mala pena un discorso, e sembrava autodistruggersi. Ma c'è chi stava peggio.Dan Enders era rinchiuso in un sotterraneo. Davanti a lui,un mostro senza testa si contorceva in modo strano,strusciando sul pavimento." Dan, da quanto tempo. Che ci fai qui, vuoi rovinarmi di nuovo la vita?" La voce di Arlene sembrava trascinarsi tra le pareti in modo pigro e tranquillo,ma riusciva bene a comunicare che voleva ucciderlo. Dan trasalì e rispose"Nella vita bisogna fare delle scelte. 17 anni fa,io feci la mia. Quella sera,la sera della mia scelta,sei morta. Ma non osare incolparmi,perchè con il cazzo di rancore che mi porto dietro,potrei strappare queste corde e romperti quelle poche ossa che hai." La voce di Dan era sicura, ma bastó il silenzio dal demone fantasmagorico di Arlene,per scatenare in lui una reazione inaspettata. Egli si mise a piangere come un bebè" Scusami Arlene! Io ti ho amato, prima dell'arrivo di John. Io peró ho accettato il fatto che avessi un figlio,tu no!!" Un groppo alla gola misto alle lacrime che rigavano il volto di Dan,lo rendeva so più triste ma anche più arrabbiato. Arlene si mise a ridere, poi estraette una pistola, da una borsa di cuoio." Addio Dan, per la seconda volta." Pronunció queste parole e avvicinó il dito al grilletto.
Sandows si stava rilassando davanti al computer,quando sentì un rumore. Era un tuono. Stava piovendo. Poi un tuono è un altro ancora. Accanto a Sandows, un pacchetto di antidolorifici e antidepressivi. Sandows aveva dimezzato la confezione, e stava per addormentarsi,ma l'ennesimo lampo,lo fece risvegliare. Nel bagliore di luce, vide una sola immagine. Il cadavere di John. Sandows si alzó dalla sedia,e si mise a piangere, a prendere a calci la sedia del suo ufficio." Basta!" Afferró un vaso e lo lanció contro la parete,distruggentolo. Alcuni poliziotti entrarono nell'ufficio,provando a tranquillizzarlo,ma egli era quasi impazzito. Voleva uccidere. Estrasse la pistola e la puntó a un agente. Poi Slavak entró nell'ufficio. Sandows lo afferró per un braccio e gli puntó la pistola alla tempia. " Sandows,non fare cazzate." Disse Slavak con il suo forte accento polacco.
In questo momento due scenari completamente diversi,sono accomunati da una sola cosa: una pistola. E John Enders. Ma lui è il punto in comune di tutto.
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The pole lake history
Misterio / SuspensoIl 3 ottobre 2008 scompare misteriosamente nel nulla John J. Enders, nei pressi del lago di pole, a vine city. Dopo dieci anni , il padre vuole sapere dove si trova il figlio