Avevamo solo questo in comune

7. Secrets

È da qualche settimana che non vedo Penny e ogni volta che le chiedo di uscire mi scrive che è impegnata, per il lavoro o altre cose.

Ma, secondo me, non è affatto vero. Innanzitutto perché riesco a capire la maggior parte delle volte quando una persona mente, anche perché ha usato delle scuse banalissime. E poi c'è da fidarsi se dico che lei non è MAI impegnata, la conosco troppo bene. Adora uscire o andare alle feste e salterebbe la scuola per farlo, come molte volte.

Mi nasconde qualcosa lo so, però la fiducia è una delle cose fondamentali dell'amicizia, quindi, anche se non mi dice ogni cosa, cerco di fidarmi e convincermi di star sbagliando, in fin dei conti tutti hanno dei segreti no?

Sono sdraiata sul divano con Austin ed ho la testa buttata sulle sue cosce. Non ho seguito una parola del film che stiamo guardando, sono troppo impegnata a pensare.

Sbuffo e, non sapendo che fare, mando un messaggio a Justin

Hai visto Pen ultimamente?

Blocco lo schermo e cerco di concentrarmi sul film di cui non ho capito praticamente niente. Il cellulare vibra e lo sblocco immediatamente, come se fosse questione di vita o di morte.

No ma ha detto che è impegnata

Ok allora forse è vero che ha da fare. Mi tranquillizzo un po' e, con calma, appoggio il telefono sopra alla mia pancia. Ma la mia curiosità è davvero insaziabile.

Ok ma... non sembra un po' strana ultimamente?

Lascio cadere il cellulare dalle mani e osservo il soffitto, tanto mi avrebbe risposto dopo giusto? Non penso che qualcuno abbia ancora voglia di-

Non so non credo. A me pare sempre stupenda

Che caro

Si ma non ti sembra un po' strano che non esca più?

No ma che fine ha fatto la tua fiducia?

È vero, come cavolo è possibile che non mi fidi più della mia migliore amica? Stupita e soltanto stupita Allison.

«Con chi ti scrivi?» chiede mio fratello tenendo lo sguardo fisso sul televisore «Con un amico» «Ah...ok».

So che probabilmente sta già progettando il nostro matrimonio ma in questo momento, non mi interessa. Sono con la testa da un'altra parte. Justin ha appena scritto

Senti. Che ne dici se vieni a casa mia così possiamo parlare? Ora ti passo a prendere

Aspetta, che? Mi sta invitando a casa sua? Confusa e con un sorriso stupido stampato sulle labbra mi limito a rispondere un semplice "ok" per non far notare la mia euforia.

Mi alzo di scatto e, senza accorgermene, schiaccio con il gomito mio fratello «Ahia! Mi hai centrato in pieno! Sei matta?»

Solo in quel momento mi giro verso di lui e lo vedo piegato in due dal dolore «Oh mio dio mi dispiace» una piccola risata sfugge dalle mie labbra «Si certo, ridi pure ma grazie al tuo gomito le mie palle le avrai spedite in Kenia» dice un po' più sarcastico.

«No davvero, scusa ma devo andare a casa di un mio amico e mi passa a prendere ora. Potrebbe già essere qui fuori» dico allacciandomi le scarpe e prendendo le chiavi di casa.