Arriva sempre,
quell'ora.
Quasi ti attendesse seduta
di fronte ad un tavolo di legno,
per rammentarti
di bere una tazza di tè.
Allora, meccanicamente,
prendi il bollitore
mettendolo sul fuoco.
Versi l'acqua calda,
zucchero,
e siedi .
In quell'istante quasi eterno,
lasci che i pensieri emergano
come sbuffi di vapore
dalle vene della terra.
E pensi,
rifletti,
rimugini
e mediti,
su tutte quelle cose che,
ogni giorno,
metti da parte
per il turbamento che provocherebbero.
E allora bevi una tazza di tè,
guardando la pioggia cadere,
lasciando che il caldo
ti avvolga
come l'alba di un mattino d'inverno.
Qualcosa di dolce,
forse per dissipare
l'amarezza
che da troppo tempo ti avvelena.
E ti concedi un momento,
per guardare l'immenso vuoto che ti circonda,
trovando però un perché.
Questa eterna
e trascendente
tazza di tè,
sarebbe più dolce
se fossimo in due a berla.
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La luce oltre il muro - Racconti e Poesie
RandomEcco la raccolta delle mie storie che prendono vita dal desiderio di esprimersi e dal sogno comune di essere capiti, attraverso la confutazione di vari argomenti e temi.