!SOSPESA¡ Amore tra i motori

49. La pioggia è bella

*Sbalzo temporale- ore 15.30*

<Fammi uscire!>urlo da più di mezz'ora nel panico più totale battendo ripetutamente il pugno nella porta.

<Fammi uscire! Non è un bel scherzo! Fatemi uscire, vi prego.>urlo a chi sta dall'altra parte della porta e delle piccole lacrime cominciano a bagnarmi la guancia. Dentro questa stanza è buissimo e non vedo un accidenti. Mi siedo per terra portando le ginocchia al petto e dei ricordi di me e mio fratello affiorano nella mia mente fino a che qualcuno mi chiama.

<Kaylee, adesso ti faccio uscire>dice una voce.

*Ore 7.00*

Questa sera iniziano le gare e noi abbiamo la prima partita contro l' U.C.L.A.

<Sveglia dormigliona>dico a Katy che dorme come un ghiro.

<Lasciami dormire>dice e si gira dall' altra parte, così prendo il mio cuscino e le lo sbatto in faccia. Da qui parte una vera e propria battaglia di cuscini.

<Basta ragazze. Questa guerra è finita!> urla Sandy cercando di stare seria. Io e Katy ci scambiamo un' occhiata di intesa e nell'arco di pochi secondi due cuscini volano in faccia a Sandy.

<Forza che oggi avete la prima gara. Dovete vincere, V-I-N-C-E-R-E. Non giocare ad una guerra di cuscini.>dice Sandy.

<Giusto. Noi vinceremo!>urla Katy.

<Quello è l'obbiettivo>dico buttandomi sul letto.

<I ragazzi vinceranno. Ne sono convinta>dice Sandy.

<Dai, andiamo a far colazione.>dicono le altre. Ci vestiamo alla svelta e scendiamo. Il mio cellulare vibra.

da: sconosciuto

Alle 15.00 nel primo sgabuzzino al piano - 1. È importante.

a: sconosciuto

Chi sei?

da: sconosciuto

È importante

E ora cosa faccio? Vado o no? Se fosse veramente importante? E soprattutto, chi è?

<Kaylee, tutto bene?>mi chiede Sandy.

<Ehm...si si>mento.

<Sicura?>chiede.

<Si> rispondo mettendo in tasca il cellulare.

<Farò finta di crederti... forza andiamo dagli altri>dice cambiando discorso e velocizzando il passo nel corridoio. Alla faccia che ha le stampelle!

<Forza capitano. Abbiamo una partita da vincere>dice Katy affiancandomi.

<Lo sai che ti puoi fidare di me, vero?>mi dice.

<Si>rispondo. Arriviamo nella sala dove si fa colazione e vedo Nicole che è seduta sulle gambe di Archer.

<Tranquilla>Mi dice Katy prendendomi il polso.

<Non posso crederci!>dico con il sangue che mi ribolle nelle vene. Incrocio lo sguardo con quello di Nicole e mi fa un sorriso, poi si avvicina ad Archer e li lascia un bacio nel lato delle labbra. Oh...se si aspetta che io corra via piangendo ha sbagliato persona!

<Non hai capito di star lontana da lui?> dico prendendola per il colletto della camicia che indossa e obbligandola ad alzarsi.

<Stai distante da lui o giuro che la prossima volta parte una rissa!>dico incazzata.