I giorni passavano. Le settimane anche.
Ci vedevamo una, massimo due volte a settimana per due orette.
L'avevo presentato alle mie amiche.
Una domenica avevo casa libera, i miei erano usciti.
Domenica 22 gennaio 2017.
Gli chiesi se avesse voglia di passare la domenica sera con me, invece che uscire con i suoi amici.
Non ci credevo veramente ad una risposta affermativa, ma la ricevetti e ne fui molto felice.
Arrivò a casa e ci mettemmo sul divano della taverna, a guardare la televisione.
Stavano trasmettendo 'Una scatenata dozzina', un film che anni orsono vedevo molte volte e lo conoscevo ormai a memoria.
Ci trovammo stesi.
Io appoggiavo la schiena ad un bracciolo del divano e tenevo le gambe aperte, lui era disteso in mezzo alle mie gambe e poggiava la testa quasi sul seno, tenendomi stretta tra le sue braccia.
Iniziammo a baciarci.
Ad un tratto sentii "Beh adesso credo che tu l'abbia capito, no?"
E: "Cosa?"
L: "Che sei la mia ragazza."
Non risposi. Lo baciai e sorrisi.
'Cosa????? L'aveva detto davvero?? Voleva stare con me? Cioè... Stavamo insieme? Non ci credo. No. Vi prego, svegliatemi perché se è uno scherzo, non mi piace affatto'
Passammo la sera accoccolati sul divano, intrecciati in qualsiasi modo.
Provò ad andare leggermente oltre, ma gli feci cenno di no.
Non mi sentivo pronta.
Volevo godermi quei momenti.
Ero felicissima.
Andò via prima che tornassero i miei.
Ci salutammo con un bacio e da quel momento cominciò il bacio sulla fronte con 'Mi raccomando, fai la brava'Andai a letto felicissima.
Stavo davvero con un ragazzo?
Con quel ragazzo?
Ero la ragazza più felice di questo mondo.
Avevo anche tanta paura. Non sapevo portare avanti una relazione. Ma potevo provarci.
Sì. Mi piaceva davvero tanto quel ragazzo.
Mi aveva fatto perdere la testa. Ero veramente innamorata di lui.