Stavo dormendo letteralmente sul banco di scuola, durante la lezione di italiano;
Non ero riuscita a dormire ieri sera, sia per l'orario a cui siamo tornate, erano le quattro di mattina, sia ancora per l'eccitazione al solo pensiero di quel... Ragazzo... Il mistero di chi era mi ronza a in testa; Ero sicura di averlo già visto... Ma dove?Era già l'ira di pranzo quando mi ripresi dal mio dormiveglia. Andai in bagno e mi lavi la faccia. Mamma mia sembravo uno zombie!
Con la coda dell'occhio, mentre mi asciugavo, vidi una mano che tende a qualcosa di azzurrino; guarda meglio... Era un mascara! Ma chi me lo porgeva? Guarda la ragazza che stava mettendo a posto gli altri trucchi, aveva i capelli neri e gli occhi verdi... Anzi guardandola bene... Era MIRANDA!(nota autore: Miranda era la ragazza più popolare della scuola... O almeno finché non restò incinta del suo ragazzo di allora, che appena lo venne a sapere si dileguò nel nulla!)
-Tieni e non fare complimenti... Oppure ti dà fastidio ricevere un trucco da ha come me?
-no tranquilla... Ma... Perché me lo presti?
Intanto lo presi un mano e lo aprii iniziando melo a mettere come potevo... Quindi da schifo...
-perché hai una faccia da fattona... copriti le occhiaie e fatti bella... Hahahhahaha!
Scoppiò in un enorme e sincera risata quando si gurò a guardarmi. Io non capí finché non mi specchai, avevo tutto il mascara sul naso! Proprio un impedita. Sospirai ritirandolo.
Miranda mi prese una mano e mi girò verso di lei.-vieni qui che ti metto a posto io.. zombie!
Risi e mi lasciai truccare, raccomandandogli di farmene uno leggero...
Quando uscì dal bagno ero... Diversa... Miranda al mio fianco che aveva insistito per farmi ancora più bella. Io ero a disagio.
Ero truccata in modo leggero, la mia felpa era stata praticamente buttata dentro il mio zaino, lasciandomi sono con i jeans e una maglietta bianca poco scollata ma che risultava le mie curve. A! Miranda mi aveva anche dato il suo numero, così per conoscerci poi meglio...La giornata finí tra sguardi di ragazzi, prof che non credevano ai loro occhi di com'ero cambiata mentre dicevano: "poveretta ha perso la sua strada" o "deve cambiare compagnie di amici... La stanno rovinando".
Tessa mi aveva sgridato perché voleva essere lei a truccarmi e non qualcun'altra. Probabilmente mi avrebbe tenuto il broncio per... Boh... Due giorni... Credo, e spero!-dai tesoro andiamo! Muoviti a prendere le tue cose nell'armadietto secchiona!
Risi con Tessa mentre aprivo il mio armadietto, quando mi girai vidi un biglietto appeso all'interno... Presi i libri e senza farmi vedere infilati anche la busta. Non capivo... Ma ero curiosa, l'avrei aperta a casa tranquillamente.
Mi buttai sul letto dopo aver chiuso la porta e appoggiato la cartella, avevo la busta in mano. E se fosse droga? Qualcuno può avermi incastrato! Oppure dei soldi?! Avranno sbagliato l'armadietto credendo fossi lo spacciatore... Una lettera da un ammiratore? Anche se è impossibile...
Alla fine l'aprí deglutendo. Il contenuto mi fece fremere in tutto il corpo... Lettere di giornale come in un rapimento di un film..."Mi sei piaciuta in discoteca... Rifacciamolo che ne dici? Aspetto la tua risposta... 334.565.2458"
Era quel ragazzo! Come... Quando... Perché era riuscito a mettere questo biglietto nel MIO... Ripeto MIO oramai di scuola!
Decisi di andare a fare una doccia.. Mentre l'acqua mi scendeva per tutto il corpo pensai ad occhi chiusi... Pensai alla lettera... Al numero... Alla possibilità di scrivergli... Del "mi sei piaciuta"... Sentii i suoi tocchi su di me... I suoi occhi su di me... Ora li, nuda e impotente, a casa da sola come sempre. I suoi tocchi così caldi e... Eccitanti... Chiusi l'acqua e mi asciuga i di fretta e furia, andando a prendere il mio cellulare è digitare quel numero.[Stef]
"Come hai fatto a mettere
il biglietto?"[334.565.2458]
"vedo che mi hai scritto...
ora calmati principessa,
e pensaci bene.. Come
Avrò mai fatto? "[Stef]
" o sei un alunno... O
qualcuno che lavora alla
mia scuola..."[334.565.2458]
"rimarrà un segreto finché
non ci rivedremo principessa.. "Dopo queste parole non mi scrisse più... O almeno fino al giorno dopo...
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Non come le altre
RomanceStefany Morris, è sempre sulle sue a scuola, non ha mai fatto niente di male e anche se sorride ha una vita non facile. A movimentare le cose sarà l'incontro con questo ragazzo, Daniel Lewis. Sarà l'unica a riuscire a tenergli testa e a... sazzia...