Mi sentivo strana, ero nel mio letto prima ma ora le coperte non c'erano... come tutti i miei vestiti. Era tutto nero, non vedevo niente; Sentivo che ero legata per i polsi anche se i miei sensi erano come morti, addormentati. Non capivo dove fossi, perché fossi lì, e perché non avevo niente addosso...ero spaventata, finché una mano calda mi toccò il fianco, e piccoli baci si posavano sulla mia pancia andando giù fino al basso ventre, regalandomi brividi in tutto il corpo... Mi calmai e mi godetti tutto.
Chi fosse non lo sapevo... ma era divino quello che mi stava facendo... Sentii che si abbassava sempre di più esplorando con le mani, quasi mi graffiava... Fino a giocare con la mia debolezza. Gemetti, e lo sentii ridacchiare.?: ti ho detto di non fare verso ricordi?... Ora sarai punita...
Non capivo... Mi arrivò un dolore allucinante. Urlai. Aprendo gli occhi vidi che ero nella mia stanza. Sola. Sudata ed eccitata.
Un sogno?... È stato davvero un sogno?...Passai tutta la notte a pensare a quel che avevo sognato ... Non era da me... E soprattutto perché mi sentivo così bene in quel momento?
Un suono proveniente dal telefono mi risvegliò.... Lo presi in mano e subito il cuore mi batté forte...
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Non come le altre
RomanceStefany Morris, è sempre sulle sue a scuola, non ha mai fatto niente di male e anche se sorride ha una vita non facile. A movimentare le cose sarà l'incontro con questo ragazzo, Daniel Lewis. Sarà l'unica a riuscire a tenergli testa e a... sazzia...