-Allora ci vediamo?-
Calvin osservò la chat.
-Va bene, stasera sei in giro?-
-Sì, scrivimi quando esci e ci incontriamo.-
-Ok.-
Lo mandava in bestia.
Come faceva a rimanere così fredda, come se non volesse vederlo? Era una sfida per lui.
Juniper. Strano tipo.
Andò su una chat con Keitha, un'altra ragazza a cui scriveva.
-Ehy, oggi sei in giro?-
La risposta fu immediata:-Si! Ci vediamo?-
-Va bene. Ti scrivo appena esco.- Le mandò un cuore.
-Calvin, metti a posto la camera.-
Guardò sua madre da sotto le sopracciglia.
-Ho capito, mamma, basta.-
Indossò un paio di jeans larghi e una maglia di Gucci. Era quello lo stile che andava adesso, e lui voleva essere alla moda, doveva.
Si spruzzò qualche litro di profumo, si pettinò i capelli velocemente con la mano e indossò una giacca di jeans. Iniazava ad arrivare l'autunno.
-Ehy, oggi esci? Ci vediamo in giro?- Fissò lo schermo. Era Regina che gli aveva scritto. Bella ragazza, non il suo tipo.
-Sì, ci becchiamo in giro?-
-Va bene!- Gli mandò tre cuori. Calvin non rispose.
-Juniper, sono uscito. Ci vediamo davanti al Jerry's?- Le scrisse.
Non rispose.
Si fermò sotto il portone di casa. Non aveva intenzione di uscire finchè lei non gli avesse risposto.
Aspettò cinque, poi dieci, poi venti minuti.
-Sì, scusami. Va bene fra cinque minuti lì davanti?-
-Certo!-
Alle altre due non rispose.
Davanti al Jerry's incontro i suoi amici e Keitha, e attese Juniper, che arrivò quasi portata dal vento, in una leggera gonna di denim, una camicetta bianca e un cardigan nero, i capelli castani leggeri e frizzanti, gli occhi verdi enormi che riflettevano tutto quelle che vedeva.
Lui si allontanò subito dal gruppo e andò verso lei.
-Ciao Juniper, come stai?- Si scambiarono i due soliti baci.
-Bene, tu Cal?-
-Bene.-
Andarono a sedersi su una panchina, lui le offrì una granita alla pesca, ma lei rifiutò e se la pagò da sola.
-Guarda le stelle.- Gli ordinò. Non esitò e alzò lo sguardo.
Il cielo era pieno di stelle, una tazza latte e cacao con spruzzi di cioccolato bianco.
-E' infinitamente grande.-
Lui la guardò.
-Non è infinito, o sbaglio?-
-Be', è in espansione. Quindi la fine si sta espandendo, ciò lo rende senza una vera e propria fine. A me piace pensarlo infinito.-
Lui le prese la mano, lei gliela strinse.
-Allora passo a prenderti e andiamo alla festa insieme, okay?-
-Okay, ti aspetto fuori dal portone.-
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Lovestories
ChickLitL'amore è bello. L'amore fa soffrire. L'amore inizia. L'amore finisce. L'amore è giovane. L'amore è antico. L'amore soffoca. L'amore ci sazia. L'amore è bello, sempre.