•Tutta colpa del destino•

Capitolo 27

È passato un meraviglioso mese insieme alle mie principesse

Sono cambiate un po' di cose
La piccolina sta benissimo e cresce sana e forte. Durante la notte quando piange, ho il vizio di prenderla e stenderla sul mio petto mentre le faccio dei massaggi sul suo minuscolo corpicino per farla addormentare

Emma è tornata in forma in davvero poco tempo. Sta facendo dei controlli ma sta benone
Ci amiamo davvero tanto e sono contento che da quello che veniva considerato un errore, sia nato qualcosa di così bello

Io sono cambiato, sono diventato super geloso e protettivo nei loro confronti. Ogni tanto mi fermo a pensare alla vecchia vita che conduceva Emma e rabbrividisco. Tutti quegli uomini che le hanno messo le mani addosso per puro divertimento. Tutti quegli stupidi malati di sesso che hanno approfittato di lei anche da ubriachi o strafatti.

Infine, mio padre ci ha comprato una nuova casa, più spaziosa e bella di quella precedente. Così che la piccola abbia una cameretta tutta per lei e anche noi abbiamo i nostri spazi

Ora sono nella terrazza di casa nostra, sdraiato su di un puff con Emma tra le mie gambe e Sofia stesa sul mio petto
Riesco a vedere un quadro familiare praticamente perfetto
So che sbaglieremo e litigheremo un sacco ma so per certo che torneremo sempre qui, abbracciati a guardare il meraviglioso cielo della notte di San Lorenzo

Emma mi guarda e sorride dicendo

< grazie per tutto Andre, sei meraviglioso>

Io le do un casto bacio sulle labbra e poi dico

<se il destino con noi è stato un bastardo, spero lo sia per sempre>