LA LUPA SOLITARIA | COMPLETA

~23~

(Una settimana dopo)
Un raggio di sole, che filtrata dalla finestra mi fece svegliare mi stiracchiai per bene e fissai per un po' il soffitto bianco della stanza in cui alloggiavo.
Pensai a come la mia vita fosse stata se sarebbe andata diversamente da come è andata, di come adesso sarei madre di tanti cuccioli , del giorno in cui mi sarei sposata....purtroppo per me sono solo illusioni ,non ci credo più.

I miei pensieri vennero' interrotti da delle risate femminili, che provenivano dal piano di sotto della cucina, e siccome ho il mio udito molto sviluppato da lupo non riesco a ingnorarlo, e irritante di mattina cerco di mettermi la testa sotto il cuscino,ma niente....va be' ormai sono bella sveglia così decido di alzarmi.
Io vorrei sapere cosa avranno mai da ridere quelle oche di mattina presto,non che io sua curiosa facciamolo ben presente , perché solo non riuscivo a dormire e non niente da fare....

Si si come no!

Tu fatti gli affari tuoi!

Acida!

Cercando di fare meno rumore possibile e senza farmi vedere, mi dirigo in cucina verso la fonte del chiasso,vedo tre ragazze more che ridono ,scherzano ,si abbracciano... senza che me ne accorgessi copiose lacrime mi rigano il viso ,e come se non bastasse a farmi sentire uno schifo a loro si unisce quella mocciosa bastarda di Alex ,la odio e la invidio molto perché ha ottenuto tutto la dalla vita e si è presa ciò che non le apparteneva ;un compagno ,un branco ,e la amicizia cose che io a malapena conosco.
È vero mi sarò comportata da stronza ,ma sfido chiunque a passare ciò che ho passato io ,per poi vedere tutto ciò percui a volte ho lottato e altre che ho odiato morbosamente portato via da una mocciosa che non sa' cosa vuol dire rispetto e che ha ottenuto tutto ciò che ha solo perché ha solo un viso d'angelo.

Le osservo da dietro lo spigolo del muro che spunta dalla cucina ,un sorriso amaro si fa largo sul mio viso, con lo sguardo perso sul pavimento e la testa appoggiata sul muro freddo ,penso che a me mi piacia farmi del male da sola a guardare ciò che non potrò mai avere ,io credo di essere masochista.

Faccio un profondo sospiro e credo che forse una corsa nel bosco mi farà bene ,qui dentro mi sento soffocare ,e poi gli altri lupi maschi insieme all'Alpha saranno ad allenamento dentro l' arena di ferro.

Controllo se posso passare dall'ingresso principale,ma vedo che ci sono altre ragazze con i propri cuccioli , allora ritorno in camera e vado alla finestra ,per fortuna c' è un albero abbastanza robusto che mi permetterà di scendere e attutire il salto.

Incomincio a correre verso il bosco norvegese , e devo ammettere che molto bello soprattutto per l'odore di muschi fresco.

Sento la terra sotto le mie zampe , e una cosa bellissima che ti regala la libertà anche se per pochi secondi.
Sento l' adrenalina pulsare a ritmo straziante nelle mie vene ,e mio respiro farsi irregolare per la velocità bestiale che sto facendo.Quando mi sento poi allo stremo delle mie forze rallento, cerco di riprendere fiato ,poi alzo la testa e rimango senza fiato per il panorama che mi si presenta d 'avanti ....è Stupendo.

Mi ritrasformo e nuda corro verso l' acqua come una bambina felice , e nuoto per ore a gidiare dall'ora erano le 16:33.
Sapevo benissimo ,che quello stolto di un Alpha mi starà cercando a quest'ora come una furia.
Poi come se l' avessi evocato col pensiero sento delle voci e e cinque uomini che avvertiva Chris che avevano trovata rossi e imbarazzati per le mie condizioni mentre io ridevo delle loro facce buffe,ma la mia risata finì quando vidi Chris tutto sporco di e sudato ,si vedeva che si allenava duramente, con lo sguardo furioso.....opss ora sono cavoli amari.