Capitolo 12

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1 AGOSTO.

Eravamo insieme, sapevo che il giorno dopo sarebbe partito per la Grecia. Cercai di far finta di nulla.

"Devo dirti una cosa..."

"Dimmi!" Dissi io sorpresa.

"Ho deciso di non partire!"

"Perché?"

"Voglio passare questo mese con te, e ho deciso di farti una sorpresa..."

"Che sorpresa??"

"Ho prenotato un hotel, due settimane..."

"Dove?"

Ero così felice.

"Nelle Dolomiti!"

"Nooo!"

"Sapevo che era da tanto che non ci tornavi e che ci tenevi molto! Lunedì prossimo si parte!"

Lo abbracciai. 

Non potevo chiedere di meglio.

Non potevo chiedere di meglio

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Il lunedì dopo partimmo.

Le due settimane più belle della mia vita. 


Facemmo un sacco di gite, di escursioni e di camminate. Andammo in montanbike, a cavallo e a pattinare.

Lo amavo così tanto. La sera, prima di dormire, lo guardavo e mi sentivo così fortunata.

Scattammo tantissime foto. Forse le più belle di tutte.

Lui postò questa.

"Non importa come lo so, ma mi fa ridere come mi guardi , mentre parli a raffica e ti scende la neve dagli occhi!"

"Non importa come lo so, ma mi fa ridere come mi guardi , mentre parli a raffica e ti scende la neve dagli occhi!"

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Io quest'altra.

"Amo te,amo te, non importa se impossibile!"  

"Amo te,amo te, non importa se impossibile!"  

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Lo amavo. Sempre di più. 

Mi ero completamente innamorata di lui. 

Il migliore amico di mio fratello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora