Mentre la luce che entrava dalla persiana perforandomi la cornea, il freddo abbraccio del mattino mi scaraventò giù dal letto penetrandomi nelle ossa.
Ma io dico, come può essere così freddo in luglio?
Boh.Mi alzai attentando alla mia vita un paio di volte tenendo gli occhi chiusi. Mi infilati le ciabatte e mi guardai attorno.
La cabina 13 era in uno stato pietoso.
Pacchi di Oreo erano accartocciati in un angolo insieme a delle caramelle scadute che un tempo erano all'ananas.
Forse adesso erano al formaggio.I vestiti erano accatastati su una sedia in un angolo.
Eppure non ci voleva molto a rimetterli nell'armadio.
Perfetto.
Avrei lanciato la sedia nell'armadio.Andai verso l'altro capo della stanza, dove dormiva Nico.
Mi stropicciai gli occhi e con la voce ancora impastata dal sonno mormora un amorevole "Alzati o ti mozzo i piedi" per poi dargli una scrollata.Lui mi mandò a quel paese e si girò dall'altra parte del letto.
TVB fratellone.Mi trascinai al centro della stanza, verso l'uscita.
Quando ero oramai quasi arrivata passai davanti ad uno specchio.Mi girai notando qualcosa di strano apparte i capelli da Baba Gaja resuscitato e le occhiaie kilometriche.
Avevo la pelle fucsia.
Cacciari un urlo talmente forte che Nico cadde a terra di testa.
<<Cosa ti viene in mente?>>
Mi urlò contro
<<Mi hai fatto venire un infarto!>>Io rimasi come un ebete in fase di shock a fissarmi la pelle di un fucsia acceso passandomi una mano nei capelli un tempo castani, ed ora lilla.
Improvvisamente la porta venne sfondata da tre semidei in calore che caddero uno sopra l'altro.
Percy, Leo e Jason erano spiaccicati sul pavimento, mentre Piper, Annabeth e Rossella erano sullo stipite della porta oramai distrutta.Percy sfoderò Vortice e la agitò su e giù in preda all'adrenalina mentre Leo, che nel mentre aveva preso fuoco, e Jason correvano a caso per la stanza urlando.
Rossella corse via non si sa dove, e Annabeth e Piper presero le loro ciabatte e le lanciarono verso i rispettivi fidanzati, cercando di fermarli.
Nico mi stava scuotendo avanti e indietro, cercando di farmi rinvenire.
<<TUTTI INDIETRO>>
Rossella ci raggiunse con un estintore, per poi puntarlo verso Leo e fare fuoco.In poco tempo le urla furono sostituite da un silenzio interrotto da dei respiri affannati e da Leo che sputacchiava ricoperto di schiuma da capo ai piedi.
Io in tutto quello ero rimasta ancora davanti ad uno specchio.
Arrivò Chirone, con ancora i bigodini alla coda, ed Elisa, che aveva un turbante in testa.<<Cosa è succes- Oh...>>
Elisa si fece indietro e fece uscire tutti, con calma mentre aspettava che esplodessi.<<LAVINIAAAAAAA>>
Le mie urla barbariche risuonano per tutto il campo.
Presi la mia spada di ferro dello Stige e mi diresse verso la mensa
Mentre correvo sentivo la gente che rideva.
Ma non me ne fregava nulla.
Una volta arrivata al padiglione della mensa urlai <<LAVINIA BORDINI SE TI PRENDO SEI MORTA>>Mia sorella sbianco.
Camilla si avvicinò e le disse <<Mettiti a correre, trova un aereo per il Messico e non tornare per i prossimi 74 anni>>
<<Ti scriveremo tante cartoline!>> urlò Michela dal tavolo di Zeus.
<<È non dimenticarti di portarti dietro un vaso!>> strepitò Sofia dal tavolo di Demetra.Lavinia deglutí.
<<Corri>> sussurrai, non rendendomi ancora conto del fatto che fossi ancora in pigiama.Lei attaccò a correre mentre io la rincorre urlando.
<<TORNA QUI SE HAI CORAGGIO! FATTI AVANTI! NON MI SFUGGIRAI NANO MALEFICO!>>E fu così che corsi con la pelle fucsia e i capelli lilla, in pigiama, urlando per tutto il Campo, inseguendo mia sorella.
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Percy Jackson E Multifandom (Collaborazione di Laragazzaconilchat)
HumorIl giorno dell'ira, di incendi mai spenti, Veggente e Sibilla annunciano, senti, che ridurrà in cenere il mondo e i viventi. -Abraham Coles Boh, nulla, ci sono io che faccio la cretina e roba fandom