~ Paure ~
"La mia amata dorme
ed io mi trasformo in una cicogna che vola,
come quella del suo bianco cuscino ricamato.
Gemme purpuree
sprofondano una per una nel fondo del mare dei sogni.
Provo sempre un senso di abbandono
ogni volta che una ed un'altra gemma cade nel mare.
La mia amata dorme
e mi lascia un anello di oro fino,
il cui circolo sottile
copre tutto il mio cielo.
Tuttavia, devo tornare al cerchio
dorato del cuscino
che sostiene il sonno della mia amata.
E sento di nuovo che mi sto lasciando andare."La mia amata dorme
So Chung - Ju🌷🌷🌷
Il risveglio fu, differente. Non era la prima volta che io e Hoseok dormivano insieme; l'unica diversità, questa volta, erano i vestiti. Ne eravamo sprovvisti. Quando aprii gli occhi mi sentii diverso, ero sempre lo stesso Yoongi eppure, in me c'era qualcosa che non riconoscevo. Come se fossi una nuova persona. Attribuii quella sensazione al ragazzo che dormiva avvinghiato a me. Altra cosa che prima non era mai accaduta. Voltai lo sguardo verso di lui e sorrisi, era un incanto anche mentre dormiva. Pareva non potesse toccarlo nulla, non un muscolo si muoveva in quel corpo che, per tutti i cieli, mi faceva fare pensieri poco casti. Quando aprì lentamente gli occhi, sorrisi, sperando in una sua risposta positiva; nonostante tutto, avevo paura che potesse finire. Sbatté un paio di volte le palpebre, mise a fuoco la situazione e sorrise. Il mio cuore perse molti battiti dinanzi a quella vista. - Annyeonghaseyo! - sussurrai. Per quanto si potesse, quel magnifico sorriso si allargò ancora di più, ero all'inferno travestito da paradiso. - Buongiorno. Forse non te l'ho mai detto, ma anche tu sei bellissimo. - sussurrò. Sentii le mie gote diventare rosse e un calore improvviso invadermi il corpo.
Scendemmo a fare colazione, sua madre aveva preparato tante di quelle cose che mi chiesi come e quando le avrei mangiate.
- Buongiorno stelline, spero che abbiate fame. - disse con quella voce calda che somigliava tantissimo a quella del mio Hobie. Loro due si abbracciarono ed io abbassai lo sguardo, imbarazzato. Quando sazi, lei si allontanò, sentii il ragazzo accanto a me sospirare. - È successo qualcosa? - chiesi.
- Non proprio, ma devi tornare. Chi si prenderà cura del tuo negozio? - rispose. Corrugai la fronte, dovevo tornare? - Non vado da nessuna parte senza di te. Non ti lascerò andare di nuovo. - fui serio, quasi arrabbiato. Avevo aspettato due mesi per averlo qui al mio fianco e, adesso, avrei dovuto andare via senza di lui? Vidi il suo sguardo addolcirsi e allungando la mano verso la mia:
- Non mi stai lasciando andare. Io arriverò presto. - disse, carezzandomi per rassicurarmi. Scossi la testa: - Yoongi, non posso lasciare mia madre. - era questo il problema allora. Senza dir nulla, lasciai delicatamente la sua mano e andai alla ricerca di quella splendida donna.Sentii Hoseok chiamarmi ma non gli prestai attenzione. Era sicuramente nello studio del marito, bussai piano alla porta e la sentii chiaramente invitarmi. Entrai sorridendo, lei ricambiò e il mio cuore si sentì leggero. Parlammo del più e del meno fino a quando arrivai alla parte che più mi premeva. Quando uscii dallo studio ero sollevato, felice e non riuscivo a posare i piedi per terra. Hoseok era rimasto nella stessa posizione in cui l'avevo lasciato. - Torniamo tutti. Sono sicuro che Seokjin ci darà una mano. - dissi sorridendo, Hobie mi guardava perplesso. Neanche finii di dirlo che sentimmo suonare il campanello. - Hyongnim buongiorno. Namjoon ben tornato. Avete già mangiato? - disse Hoseok da perfetto padrone di casa. Inutile nascondervi che m'immaginai la sua figura davanti la porta di quella che potrebbe essere casa nostra, accogliere con la stessa gentilezza, i nostri ospiti. Scossi poco la testa. - Si, il ristorante dell'albergo ci ha viziati per bene, sembrava che fossimo gli unici clienti. - rispose Seokjin, sorridemmo. Quando spiegai la situazione al mio hyong, lui fu più che contento di aiutarci, aveva già il telefono tra le mani parlando con qualcuno in modo poco carino. - È successo qualcosa stanotte vero? - chiese Namjoon, quando anche Hoseok si era allontanato.
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Smeraldo Flawer
Fanfic"Un addio, per me, è uno squarcio; perché le cose come le lacrime, sono un lusso. Non esiste una separazione che sia bella quindi, per favore, inizia adesso. Lacera il mio cuore lentamente, così. Cammina gentilmente sui frammenti che sono andati dis...