9. Il presentimento

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La mattina seguente decisi di non entrare a scuola.

Stavo peggio di prima.. Non avevo la minima voglia di fare lezione e, magari, di incontrare anche William.

Mi sedetti sola sul gradino del marciapiede ad aspettare chissà cosa.

Ormai il caos fuori dalla scuola si era smaltito, erano entrati tutti.

Da lontano vidi arrivare Jason

Era in ritardo, come sempre.

Mi salutó ed iniziammo una conversazione alquanto scomoda.

Lui: <<Che stai facendo qui?>>

Io: <<Sto seduta, non vedi?>>

Lui: <<Intendo, che stai facendo qui sola?>>

Io: <<Ah, ma io sono sempre sola>>.

Lui: <<Che dici? E perché mai?>>

Io: <<Non piaccio alla gente>>.

Lui: <<A me piaci>>

Io: <<Poi ti stanchi>>

Lui: <<Perché?>>

Io: <<Credo di essere una di quelle persone che allontanano la gente, hai presente che intendo?

Io le persone le tengo strette a me, troppo. Le soffoco, ma in realtà ho solo paura di perderle.

Aliah lo chiama "l'effetto saponetta">>

Lui: <<Quindi tu vuoi bene ad una persona, la stringi forte, le dici di non andarsene e lei se ne va?>>

Io: <<Non dico niente, se ne va di suo.>>

Lui: <<Ma perché non ti mostri per quello che sei?>>

Io: <<In che senso?>>

Lui: <<Nel senso che tu rispondi male, fai l'acida del cazzo e poi ti sciogli con un bacio sulla guancia>>

Io: <<Sai quando le persone se ne sono andate?>>

Lui: <<No, quando?>>

Io: <<Quando mi sono mostrata per ciò che sono.>>

Rimase senza parole e mi guardò intensamente.

<<Ora vai, sei già in ritardo io non entro>> Gli dissi scontrosa.

<<Se non entri tu io resto con te.>> Mi rispose sedendosi accanto a me.

Io lo guardai e gli sorrisi in senso di gratitudine.

Jason si era arreso, sapeva di non avere possibilità con me e quindi, con il tempo, siamo diventati migliori amici. Gli volevo sempre più bene.

Tra una chiacchierata e l'altra arrivò l'ora di tornare a casa. Salutai Jason e salii sul bus.

Durante tutta la strada sentivo un brutto presentimento, sentivo che sarebbe successo qualcosa di terribile, ma non sapevo cosa.

Decisi di scacciare i brutti pensieri ascoltando musica e, in poco tempo arrivai a casa.

Trovai mia madre che parlava con Emily, Megan e Aliah.

Appena entrai in casa si azzittirono e mi guardarono.

<<Cosa ci fate qui?>> Chiesi stranita.

<<Mi hanno detto che ieri sei voluto andare via dalla festa e piangevi, ora vogliamo sapere cos'è successo>> Pretese mia madre.

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