Crudeltà e orgoglio

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[Ascoltare Sorry di Halsey]

"Guardiamo un film?" domanda Camila, sdraiata sul letto con me.
Alla fine della serata abbiamo deciso di dormire insieme a casa sua. Sembrava molto eccitata dall'idea quindi non ero riuscita ad avere il coraggio di oppormi.
"Sono le ventidue" dico ridendo, totalmente stanca.
"Meglio di restare in silenzio" dice lei con serietà, alzandosi per prendere il telecomando "Almeno non ci casco"
"Non ci caschi?" domando, non capendo di cosa stia parlando. Mi metto seduta sul letto mentre lei accende la televisione.
"Beh, sì, sai, le illusioni" dice, entrando su Netflix, per poi cercare un film da vedere dalla sua lista.
"Cosa intendi dire? Spiegati"
Non capisco cosa abbia fatto di male. L'ho ferita? Ma se l'ho anche baciata...
Aspettate, forse è triste per questo?
"Lauren, lo sai" sospira, facendo iniziare un film che al momento non mi importa di cosa si tratti.
"Per favore" appoggio una mia mano sulla sua coscia, sperando che il suo sguardo si allontani dalla televisione.
"Lauren, mi hai baciata" dice "Mi hai fottutamente baciata e non hai detto un cazzo. Non mi hai detto cosa hai provato; mi hai soltanto baciata e io sono confusa"
"Se è per questo nemmeno tu mi hai detto cosa hai provato"
"Tu lo sapevi già da prima!" urla "Invece tu mi hai baciata senza dire nulla dopo!"
"Allora perché mi hai ospitata qui a casa tua se sai che sei arrabbiata?" sono tranquilla; non vedo il motivo di urlare. È stato soltanto un bacio, no? Un bacio che mi ha confusa, senz'altro, ma soltanto un bacio, due paia di labbra che si sfiorano, niente di più, niente di meno.
"Perché speravo che mi avresti dichiarato i tuoi sentimenti" inizia a piangere "Ma ora che ci penso tu non provi davvero niente per me"
Mi alzo dal letto e vado verso di lei per abbracciarla, ma lei mi respinge.
"No, Lauren, no" dice lei, indietreggiando di un passo "Non fare cose di cui potresti pentirti"
"Ti stavo soltanto abbracciando" ho davvero il bisogno di abbracciarla, perché non lo capisce? Perché mi tratta così? Mi ferisce.
"Sai qual è il tuo problema Lauren?"
Non so perché ma sento già il mio cuore rompersi, come se lui sappia già che Camila dirà qualcosa che mi farà molto male.
"Che tu" punta l'indice sul mio petto mentre mi guarda negli occhi "Tu stai scoprendo tantissime emozioni, te ne mancano davvero poche" continua.
"Cosa intendi dire?"
"Lasciami parlare" dice lei, con tono stufato "Tu stai scoprendo quasi tutte le tue emozioni ma non riesci a comprendere bene quelle degli altri"
"Cosa stai dicend-"
"Che ti amo ma tu lo ignori" dice lei "E okay, questo può starci, ma non puoi ignorarmi anche dopo avermi baciata"
"Camila-" provo a spiegarle la mia opinione ma lei non mi lascia concludere.
"E so che mi fa male" singhiozza, ritornando a piangere "Ma vorrei sapere se sei ancora innamorata di me, almeno dopo tutte queste emozioni che hai scoperto. Io pensavo che dopo questo nostro viaggio sarei riuscita a farti innamorare di-".
"Non ti amo" dico soltanto, cercando di reprimere quella forte voglia di piangere. In realtà non so cosa provo ma non voglio buttarmi in qualcosa che ancora non conosco bene; credo che la cosa più sbagliata che si possa fare è lanciarsi in qualcosa di sconosciuto.
"Allora non illudermi così! Non baciarmi!" urla, arrabbiata "Se eri confusa mi andava bene, ma non illudermi e non dire di amarmi se non lo sai. Fa male" asciuga le lacrime con il dorso delle mani "E se mi hai baciata credo che tu sia confusa, ma non lo vuoi ammettere, quindi dici che non mi ami" rimango in silenzio, sapendo che ha ragione, ma non voglio ammetterlo per... orgoglio forse "Se non mi ami esci da quella porta" dice, accennando verso la porta di legno "Ma sappi che perderai te stessa"
"In che senso?"
"Perderai le emozioni. Sbaglierai di nuovo come quella volta"
"Tu avevi sbagliato! Mi avevi abbandonata tu! E lo avevi anche ammesso!" urlo, stavolta arrabbiata.
"Lo so ma questo non serve per discolparti da tutte le colpe. La colpa era anche tua da una parte"
Ha ragione ma non posso ammetterlo, farei la figura della stupida.
"Scommetto che riperderai le emozioni dal momento in cui decidi di uscire dalla mia vita"
"In che senso? Perché dovrei?"
"È già successo e ormai ho capito che io sono l'unica persona che può curarti" spiega "Quindi se non mi ami, esci da quella porta, ma sappi che perderai tutte le tue emozioni. Io so che tu sei confusa Lauren, ma so anche un'altra cosa"
"Quale cosa?"
"Che mi ami"
Io scuoto la testa, non credendoci, prima di andare titubante verso la porta e aprirla. Guardo Camila per qualche secondo, ma lei guarda ancora davati a sè, dove prima ero io. Sta piangendo ma questo non basta per non farmi uscire dalla porta.

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Non odiatemi plis

A journey among the emotions [Sequel di The Doll] ➳ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora