3 ~ Sei carina, Masumi

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Shinichi's pov

Era passata una settimana da  quando ero tornato nel mio corpo.
Sono subito corso da Ran ad abbracciarla.
Poi mia madre ha interpretato il ruolo della madre di Conan travestendosi convincendo non so come Ran e Goro che Conan era in America ed era partito in tutta fretta.

"Ed ora sono qui, con lei per mano ,la mia piccola Ran " . Ho ripreso la scuola e sono stati tutti entusiasti di vedermi, sono tornato al liceo finalmente.

Inoltre Masumi mi ha ovviamente scoperto e si è stata zitta rivelandomi una volta per tutte chi fosse la bambina di nome Mary di cui avevo la foto nel telefono scattata in un caso.   (avvenimento del manga/anime)

Ed eccola dirigersi sorridente verso di me e Ran

R - Sera-chan ! Ciao! Hai visto Sonoko?- ed ecco di nuovo l'entusiasmo di Ran
M- Sì , era di là e ti cercava mi sembra, vai da lei io devo parlare un attimo a Kudo-
"A me?  Vorrà parlare di sicuro di qualche caso."
Ran si avviò verso l'entrata lasciandoci lì.
S - Cosa volevi dirmi?-
M - Senti Kudo, ti va di fare due chiacchiere domani? È domenica e ho qualcosa da dirti , al tempio dietro il parco Beika ti va? -

S - Sì mi sta bene- ero davvero curioso

M - A domani allora!- disse lei con quel suo solito sorriso che emana allegria.
Mi diressi poi in classe poichè ero  in ritardo , trovando Ran a spettegolare come al solito con Sonoko.

/Domenica mattina al tempio/

Ero lì da dieci minuti ma Masumi era in ritardo.
Mi sentii toccare la spalla e a stento riconobbi chi avevo davanti. Masumi era vestita in maniera femminile! Indossava un vestito blu scuro e viola piuttosto largo ed addirittura un braccialetto. "Oggi finirà il mondo , me lo sento" pensai convinto

S - Ciao Masumi- dissi stupito

M -Scusa se ho fatto tardi-

S -Figurati per una decina di minuti, come mai sei vestita così?-

M - Mia madre mi ha detto di mettermi qualcosa di più femminile per una volta , sinceramente non ne vedo il bisogno-

S - Sei carina  , è questo il motivo-  "in efffetti non è male vestita da ragazza , anzi..."

M - G-grazie- rispose stranita e senza un filo di imbarazzo , evidentemente non aveva afferrato il complimento.

M - Ti va una crêpes? - mi chiese , credo per sviare argomento sul vestire.

Annuii e ci dirigemmo al chiosco.

Passammo un ora buona a parlare di casi finchè camminando vicino al laghetto non le porsi una domanda

S -Ora mi dici perché sei voluta uscire?-
Sembrava.....quasi in imbarazzo all'improvviso mi afferrò per il colletto della maglietta

S - H-hey ma che fai?! - le chiesi visibilmente imbarazzato

M - Scusa Shinichi , non so spiegarlo a parole- abbassò lo sguardo , poi lo rialzò a e mi lasciò un rapidissimo bacio a fior di labbra , si staccò e si allontanò in fretta

S - Sai già cosa ti dirò vero Masumi? -

M -Certo che sì, Ran.......- disse lei scontenta e con lo sguardo che provava a sembrare felice nonostante la tristezza.

S - Allora perché? -

M - Lo ho promesso a Shuichi - poi si rese conto di ciò che aveva appena detto -Non ci badare! È mio fratello morto tempo fa, insomma gli ho detto che sarei stata aperta agli altri e....-

Mi sentii davvero in colpa a rifiutare Sera.
Mi sembrò ingiusto, lei aveva radunato il suo coraggio per dirmelo e io.....
"Ho deciso."
Mi avvicinai a lei e le poggiai una mano dietro alla schiena avvicinando il mio volto

M - K-Kudo !- sussultò imbarazzata

S - Hai già ripreso a chiamarmi per cognome? -

M - Non è quello....!-

S - Lasciamelo fare , non credo lo rifarò mai-
Lei si quasi rilassò e si lasciò baciare arrossendo.
"Ha delle labbra morbide e sà di more per via della marmellata della crêpes".
Lasciò senza dire nulla che io accedessi alla sua bocca con la mia lingua.
"Mi spiace starlo facendo non perché mi piace ma perchè vorrei lasciarle un ricordo positivo del suo coraggio."

Dopo un altro po' ci staccammo con un sottile filo di saliva che ci univa ancora.
Quel suo sorriso allegro era accompagnato da degli occhi lucidi.

M - Grazie Shinichi.......io me ne vado, non aggiungere altro ti prego-

Si voltò e si incamminò a passi veloci con le ballerine nere ai piedi.

"Ran , ti ho pensata mentre baciavo lei e ho paura di aver fatto la scelta più sbagliata."

ANGOLO AUTRICE:

Masumi si riferiva ovviamente al fratello Akai , dato che lo crede ancora defunto.
Gli ha promesso di essere se stessa sempre e stavolta lei ha voluto dichiararsi a Shinichi per non essere falsa standogli accanto da amica.

A domani!

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