Se questo fosse amore?

4 ~ Non mi va' che tu stia male

Nobody's pov

Ran compose sul celllulare il numero di Shinichi.
Era domenica pomeriggio quindi avrebbe dovuto rispondere.
Infatti ecco che si sentii una voce rispondere dall'altra parte del telefono.

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S -Pronto Ran-

R - Ciao Shinichi , ti disturbo?-

S - No, anzi. Dimmi pure-

R -E-ecco , mi chiedevo se la settimana prossima ti andasse di andare a Kyoto. Sai una mia amica vive lì e con il suo fidanzato ha aperto un ristorante e mi ha invitata a provarlo....-

S -Certo Ran, che giorno?-

R -Sabato mattina dovremmo andare a Kyoto e poi tornare domenica sera. Allora, ti va bene?-

S -Sì , c'è altro?-

R -No , è tutto-

S -Allora va bene, ciao-

/2 ore dopo/

Shinichi era a casa del dottor Agasa per salutare Aki con una cena.
Ma dopo aver cenato , il dottor Agasa venne chiamato al telefono e per un'urgenza dovette uscire salutando Aki.

Dopo circa un ora Aki aveva già scolato una bottiglia di Sherry.

-Aki , non credi di aver bevuto troppo?- chiese Shiho con la solita espressione apatica

A - Non basta certo a farmi ubriacare-

Shinichi -Vedo che reggi bene l'alcool - commentò il detective che si era a malapena bagnato le labbra nel liquore

A - Molto bene. Infatti quelle poche volte che sono riuscita ad ubriacarmi ho bevuto circa 3 bottiglie di liquore...-

Shinichi - Tu sei matta. Tutto quel l'alcol ti fa malissimo- ribattè lui -Shiho dille qualcosa!-

Shiho -È colpa mia se ha iniziato a bere , dopo essere entrata nei MIB- rispose con tono colpevole la ragazza dai capelli ramati

Shinichi -Quindi?- Shinichi si voltò verso Aki e strappandole il bicchiere di mano.

-Ehi !- esclamò Aki nel tentativo di recuperare il liquore.

Shiho - Aki basta davvero. Non mi va' che tu stia male- aggiunse stanca e apatica

A - Ora non ti va'?! Ora ti accorgi che mi sono sempre riempita di alcol per non pensarti?!- quelle parole furono strilli di disperazione di Aki , sollecitata anche dal liquore appena bevuto. Delle lacrime iniziarono a rigarle le guance e la ragazza che era i piedi cadde sulle ginocchia.

Shiho- Aki io.....- Shiho era senza parole.....non si era mai accorta di quante lacrime vi fossero dietro quel sorriso spensierato - Davvero io non- provò a dire , ma venne interrotta da Shinichi.

Shinichi- Shiho, dopo, è davvero stanca- poi  afferrò la ragazza in lacrime da sotto le ginocchia e dalla schiena sollevandola e dirigendosi verso la camera di Aki al piano superiore.

Shiho iniziò a piangere, aveva davvero provocato lei tutto quel dolore, tutte quelle sofferenze solo perché credeva di essere l'unica a star male?

I minuti passarono tra un singhiozzo di Shiho e uno di Aki.

Quando Shinichi scese e vide Shiho in lacrime si precipitò ad abbracciala.

Shiho - Shinichi! Lei ha sofferto tanto a causa mia! Io sono orribile!- singhiozzò

Shinichi - È vero ha sofferto, ma non sei orribile Shiho! Lei ti vuole davvero bene!- Il ragazzo continuò a stringerla finchè non la sentì scivolare tra le sue braccia - Tu non reggi troppo gli alcolici eh ?- chiese mentre la sollevava da terra come aveva fatto con Aki.

La portò sul divano , la fece sedere e le si sedette affianco.
Shiho si calmò pian piano alle parole dolci di Shinichi , convincendosi di non aver fatto nulla che non potesse essere perdonato.

ANGOLO AUTRICE:

Oggi è il terzo giorno che scrivo su Wattpad , perchè ho pubblicato i primi 2 capitoli insieme. Comunque ci sarà tra un po' qualche scena Shinran che ho scritto a malincuore ma serviva per davvero alla storia.

Quindi nulla, qui Shiho ha capito che ci sono persone che soffrono PER le e non a causa sua.

Detto questo a domani, ciao!