My fallen angel

-Credo tu lo sappia-

Tornammo in classe e feci finta di niente.Forse mi ero sbagliata,ultimamente in questo periodo ero fissata con gli angeli caduti ,li sognavo pure alla notte.Mi voltai verso Harry,seduto vicino a me.

-Vieni da me oggi?-gli chiesi.

Lui si voltó lentamente,poi il suo sguardo si addolcì.

-Arrivo per l'una-dice guardandomi la bocca.Avvampai.

-Ma é appena dopo l'ultima ora!-esclamo.

-Ti dispiace se mangio da te?Non ho fatto la spesa ieri-mente.

-Ehm...okey,certo.Tanto Liam è al lavoro fino questa sera-dico.

◆◆◆

Suonò la campanella e io ed Harry ci dirigemmo fuori insieme.Quando fummo fuori dall'orda di studenti gli feci una domanda.

-Non sei quel tipo di ragazzo che lascia fare a me tutto il lavoro vero?-chiesi.

-Certo che no!Quando si lavora in coppia,il lavora da fare si divide-dice sorridendomi.

-Ecco!Quella é casa mia!-gli dissi indicando la casa bianca in fondo alla strada.

-Abiti vicino alla scuola allora?-osservó.

-Si,così sono sicura che non faccio tardi-dico.

-A meno che non ci sia un ragazzo che ri prepara la colazione,che peró fa bollire il latte e brucia le uova-dice guardando davanti a se.

Ma come cazzo fa a saperlo?É successo solo una volta.Con Harry!

-Non sono quel tipo di ragazza-dico facendolo entrare in casa mia.

-Che tipo?-chiede andando im cucina.

Come cazzo fa a sapere dov'é la cucina?

-Quella che la da a tutti,quella che si mette in mostra-dico sospirando.

-Sono più la ragazza che sta chiusa in camera ad ascoltare musica e a leggere...-

-Harry Potter-finisce la frase il riccio.

-Come fai a saperlo?-gli chiedo curiosa.

-Intuizione-dice sorridendo.

Mente.Lo so.

-Sai,non ho fame,ho del materiale che ho preso ieri da internet.Riguardo gli Angeli Caduti.Da quello che ho capito ti piacciono molto-dice sorridendo.

-Già,vuoi andare su o rimanere qui-chiedo.

-Qui-dice indicando il tavolo della cucina.

Inizia a tirare fuori dallo zaino dei fogli e delle immagini,prende una sedia e poi mi fa segno di avvicinarmi,e io lo faccio.

-Ecco,ho trovato questo,leggilo,se ti va lo incolliamo su un foglio e dopo aggiungiamo altre cose.-dice.

Prendo il foglio in mano e leggo.

La storia degli angeli caduti.(potete anche non leggere,sono solo un po di informazioni)

Colui che veniva descritto come il più bello e sapiente degli Angeli, Lucifero, che di fatto significa Portatore di Luce, si ingelosì nel vedere il suo stesso Creatore amare così tanto un essere così imperfetto, così, insieme ad altri angeli, si ribellò a Lui, nell’intento di conquistare il paradiso.

Tale battaglia però finì con la sconfitta del Ribelle e con la sua caduta in quello che divenne, in quel preciso istante, l’Inferno, ovvero quel luogo angusto lontano dalla luce del Signore. Da allora, gli Angeli Caduti divennero così i noti demoni, i quali, secondo il cattolicesimo, lottano per conquistare le anime umane e strapparle al paradiso.

Quella cristiana attuale però è una visione diversa, non solo da quella ebraica, dove Satana era visto in una maniera non proprio coincidente ad essa, ma anche da una che era sposata da un filone dello stesso cristianesimo primitivo, conosciuto come Gnosticismo.

-Bello-dico dopo averlo letto.

-Lo so,ci sono anche degli altri punti di vista,magari domani li guardiamo-dice.

Passammo due ore a chiacchierare.sugli Angeli,a ridere alle nostre battute penose,e si erano già fatte le tre e mezza.

-Forse é meglio che vada-disse.

-Okey,ti accompagno alla porta-dissi.

-Posso farti una domanda Harry?-gli chiesi mentre uscivamo dalla cucina.

-Certo-rispose.

-Cos'hai fatto alla schiena?-mi azzardai.

Luì continuó a fissare davanti a se, poi rispose.

-Le hai viste vero?-mi chiede quasi sorridendo.

-Era un po' difficile non notare.Allora cos'hai fatto?-chiesi.

-Credo tu lo sappia-disse uscendo dalla porta.

Lo so!Fa schifo!Non abbandonatemi vi prego!Spero che a qualcuno vi sia piaciuto,fra un po' succederà qualcosa di importante!Commentate in tante per favore!Vi amo nutelline♥Siete la dolcezza nei commenti♥