-Tu sei per sempre.

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-Buongiorno-sento dire.Apro gli occhi di scatto.

Siamo rimasti quasi tutto il giorno a parlare,baciarci e sussurrarci cose dolci.Mi sono sentita felice,come prima,quando lui ancora c'era.Peró mi saliva un dubbio,potevamo stare insieme?Un angelo caduto e un umana?Voglio affrontare questo argomento con lui.

-Come può essere un brutto giorno se al risveglio mi trovo te?-sussurro tra uno sbadiglio.

-Attacco di dolcezza-dice Harry.

Si avvicina e strofina il naso contro il mio.

Poi mi lascia un veloce bacino sulla guancia.

-Tu sei per sempre-dico.

Sorride e mi fa vedere i polsi,io tiro via i polsini e incastro un polso tra due suoi.Cosi che prima c'é il suo polso,poi il mio,il suo,il mio,il suo.

-Tu.Sei.Per.Sempre.-leggiamo in coro.

-Il nostro amore é immenso,nemmeno la morte ci ha separato-dice guardandomi negli occhi,poi distoglie lo sguardo...Ah giusto...

-Cosa vuoi per colazione?Ieri non abbiamo mangiato niente-chiede.

-Io propongo le uova strapazzate-

-Okey,vado a prepararle-dice. Mi da un bacio e poi corre giù.

Crollo sul letto.Non ci posso credere che sia veramente qui.Forse mi sto immaginando tutto.Forse lui é morto veramente.Forse é tutto uno scherzo della mia mente.Decido di lasciar perdere e vado da Harry.Scendo le scale e rimangi spiazzata alla vista di un  Harry Styles,senza maglietta,nella MIA  cucina,che prepara le uova,con la MIA  padella.Ogni donna vorrebbe vedere questa scena con i propri occhi.(copresa io -Maya)

-Ti piaccio piccola?-chiede continuando a guardare la padella.

Vado dietro di lui e lo abbraccio.

-Certo Hazzi-gli dico dandogli un bacio sulla schiena.

-A tavola principessa-mi dice.

Mi siedo e Harry mi fa un piatto abbondante.Oh cazzo,Liam.Mi viene in mente all'improvviso.

-Non ti preoccupare,é andato in Italia per una settimana.Ha lasciato un biglietto-mi dice,come se mi avesse letto nel pensiero.

-Ma tu leggi nel pensiero?-chiedo.

-Diciamo di si,ma solo se tu mi lasci entrare-dice sedendosi di fronte a me.

-Non mi convince questa cosa Harry,facciamo così.Quando tu mi leggi nel pensiero.Tu mi devi dire a cosa stai pensando-dico inforchettando un po' di uovo.

-Ci sto.Vuoi sapere a cosa sto pensando io?-chiede.

Annuisco mentre mastico.

-Sto pensando a prenderti qui sul tavolo,facendo tremare le mura e svegliando i vicini-dice tranquillamente.

A momenti mi strozzo con le uova.

-Harold Edward Styles!!-urlo incredula.

-Il linguaggio!-lo riprendo.

Si avvicina a me,per la precisione dietro di me.

-Non ho mai detto di essere un santo-dice sussurandomi dietro l'orecchio.


SPERO MI SIA FATTA PERDONARE CON QUESTO CAPITOLO.VOLEVO RENDERE LE COSE UN PO' PIÙ DOLCIOSE.FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE.SIETE NEL MIO CUORE SORELLE♥

My fallen angelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora