Eleonora vs Yuki, una battaglia fiammeggiante

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Mi tocco il collo dove la pelle è ricresciuta, è morbida come sempre ma la sento più resistente, come se fosse fatta apposta per proteggere il simbolo. Eleonora mi guarda sorridente e dice <<sei sorprendente Yuki, ma non credere che non proteggerò questo posto e le persone che ci sono dentro!>> io la guardo compassionevole e dico <<prima ero proprio come te... difendevo tutto e tutti quelli che appartenevano a questa locanda con tutta me stessa, e per proteggerli una volta io e Meliodas abbiamo dato la vita, però poi lui mi ha tradita!>> lei si lancia all'attacco, io riesco a parare il colpo e afferrandole il polso stringo la presa abbastanza da farle provare dolore, ma senza romperle alcun osso, sennò come combattiamo? Eleonora comincia a sferrare colpi in sequenza, beccandomi la metà delle volte e nella metà restante la colpisco io, non posso negare che sia forte, potrebbe mettermi in serie difficoltà! Cominciamo una lotta all'ultimo sangue dove ci picchiamo vicendevolmente, facendoci entrambe male, e dopo un lasso di tempo che mi parve infinito mi ritrovo sbattuta a terra, e praticamente senza forze. Eleonora mi mette un piede sul petto e chiede <<perché hai scatenato questo casino?>> io resto zitta e lei preme col piede, facedomi uscire dalla bocca un rivolo di sangue, allora la guardo e alzando gli occhi al cielo dico <<è semplice, quando sono stata tradita da Meliodas il mondo mi è caduto addosso, avevo rinunciato alla mia stessa vita per lui... combattendolo voglio eliminarlo solo perché così finisce questa successione di tradimenti e nessuna ragazza debba più soffrire per colpa sua, inoltre voglio dare vendetta ai dieci comandamenti, che sono stati traditi da Meliodas a loro volta, che ha abbandonato i suoi due fratelli, è inconcepibile, deve essere eliminato!>> Zeldris salta nella stanza e buttandosi addosso a Eleonora per allontanarla da me urla <<STAI LONTANA DALLA MIA RAGAZZA!>> io mi alzo, rossa bordeaux e dico <<Zeldris! ma cosa ti salta in mente di dire? ma sei pazzo?>> lui si gira grattandosi la nuca e dice <<scusa, non ho saputo resistere, dovevo dirlo!>> io lo guardo e dico <<non cominciare a mentire o scherzare troppo, Meliodas ci ha rimesso il simbolo per questo!>>  Eleonora ci guarda perplessa e dice <<AVETE FINITO DI FARE I PICCIONCINI? BENE, ORA, SPECIE DI COSO CON I CAPELLI PIENI DI GEL, LEVATI E LASCIAMI AMMAZZARE QUESTA QUI!>> Zeldris le si piazza davanti e lei gli dice <<l'hai voluto tu caro>> e gli sferra un pugno sullo stomaco, facendolo volare addosso al muro. Guardo il corpo di Zeldris seduto a terra e dolorante per il pugno e per la botta contro la parete, mi sento improvvisamente rinvigorita, entrambe ora possiamo combattere alla pari, sfruttando le nostre emozioni, i capelli mi si tingono di rosso quando l'aura elettrica mi circonda, ho superato la morte di un ragazzo che amavo già una volta, ora non voglio ripetere la scena, NON LE PERMETTO DI TOCCARE ZELDRIS!!! mi fiondo contro di lei, colpendole il ventre con la testa e facendola schiantare contro il muro, lei mi afferra per i capelli e mi tira una ginocchiata in faccia, poi prende un coltello e me lo infila in un occhio, e quando lo rimuove l'occhio viene via con la lama del pugnale, lasciandomi con una cavità oculare vuota e sanguinante. Eleonora butta il mio occhio per terra e lo schiaccia con la suola della scarpa, Zeldris, che ha assistito alla scena è pallido come un lenzuolo e sembra in procinto di vomitare, io sono piegata in due dal dolore, ed Eleonora ne approfitta per sferrarmi un calcio sulla schiena e una ginocchiata sui polmoni, appena il dolore all'occhio si calma prendo un lembo del mio vestito e me lo lego in testa come benda, per coprire il buco, altrimenti molto visibile. Mi alzo in piedi e mi giro di scatto, balzando davanti a Eleonora che blocca il mio pugno, ma non ha calcolato bene la mossa e riesco a tirarle un calcio sul mento, cade a terra e le tiro di nuovo un calcio su un guancia, subito dopo gliene tiro un altro sulla pancia e poi una ginocchiata sul naso, restituendole il dolore che mi ha inflitto lei. Sento qualcosa colare sulla guancia, e quando tocco con mano mi rendo conto che è il sangue della cavità oculare che non ha smesso di uscire, prendo la pezza e la strizzo, lasciando cadere a terra una pozzanghera di sangue, era davvero bagnata fradicia! Eleonora mi si butta addosso lanciandomi un pugno sullo stomaco e un calcio sulla schiena, poi mi trafigge un cuore, fecendomi sputare sangue, come se non ne avessi perso ancora abbastanza e tira via il pugnale, osservando il sangue che pian piano si colorava di nero, i miei capelli splendono rossi come il fuoco quando la vedo avvicinarsi a Zeldris, ignoro del tutto il dolore all'occhio o il male per il cuore trafitto poco fa e mi lancio davanti a lei, bloccando un colpo diretto a Zeldris e facendomi trafiggere il petto, ma non ha beccato un altro cuore! mi premo una mano sul punto trafitto quando torno in piedi e la mano mi si sporca di sangue, ma è un problema secondario, prendo Eleonora per la gola e la faccio roteare fino all'altro capo della stanza, poco dopo entra in gioco Meliodas, che vedendomi in quello stato si blocca, Eleonora mi toglie con uno scatto fulmineo la pezza dall'occhio rivelando il buco e Meliodas diventa pallido come un lenzuolo, guarda Eleonora roteare dietro di me trafiggendomi un altro cuore e dice <<ma... allora sei stata tu a ridurre così Yuki!>> Eleonora lo guarda e dice <<io sto solo proteggendo questo posto dal demone che vuole rovinarlo!>> Meliodas osserva il mio occhio mancante e io mi giro di scatto tirando uno schiaffo a Eleonora sufficente a farla volare fino al muro opposto. Meliodas mi si avvicina, mi mette una mano su una guancia e dice <<non avrei mai voluto che finisse così>> io gli appoggio una mano sulla testa e dico <<nemmeno io>> paralizzandolo nuovamente, Eleonora mi si lancia addosso, ma io la trafiggo quel tanto che basta a lasciarla senza forze, ma senza ucciderla, poi teletrasporto Elizabeth nella stanza e la tengo per la gola, bloccandole con la magia gli arti per fare in modo che sia pienamente sottomessa, Meliodas la guarda e io dico <<io evidentemente non ero importante abbastanza per te! la mia maledizione si è sostituita con la tua e adesso invece che morire e reincarnarmi non muoio affatto, ciò mi permette di conservare tutti i miei preziosi ricordi!>> e detto ciò colpisco Elizabeth fino a farla svenire, le sanguina la bocca e sulla pancia ha un buco, causato dal mio colpo, starà addormentata quel che basta per distruggere Meliodas. Butto il corpo di Elizabeth a terra dove capita, afferro Meliodas per i capelli e dico <<te lo ripeto, è grazie a te che sono quello che sono ora, alcuni mi definirebbero un mostro, ma io sono abbastanza sicura che questo mi abbia migliorata!>> Zeldris intanto ha chiamato gli altri, tutti vincitori contro i loro sfidanti svenuti che assistono alla scena, io guardo Meliodas e gli dico <<è stato un piacere conoscerti>> e lo colpisco in faccia, poi gli trafiggo sei cuori, abbastanza lentamente e uno dopo l'altro solo per vederlo soffrire, una volta distrutti tutti e sei uso la mia magia e dico <<assorbimento>> con la mano sulla testa di Meliodas, trasferendo a me la sua forza e il suo potere magico, lasciandolo a un livello poco inferiore a quello di Fraudrin. Lo libero dalla paralisi e con un calcio in faccia lo faccio volare addosso al muro opposto.

The Seven Deadly Sins 2: una vita insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora