Una notte qualsiasi
una notte fredda, sola
e tu nel tuo impermeabile beige,
rinchiuso, protetto
osservi questa pioggia che scende, bagna tram e inonda ombrelli.
Tu te ne stai seduto fuori da un bar
un bicchiere di un buon rosso,
un toscano il cui fumo ti avvolge
un paio di baffi, quasi gialli per le troppe sigarette e ora rossi di vino e umidi per la pioggia.
Scappi dal mondo coi tuoi pensieri, il tuo vino, il tuo sigaro.
La pioggia cade imperterrita e il sigaro si sta spegnendo ma tu sembri non accorgertene, sei cosi perso nel tuo dolce vagar fra i pensieri.
Un altro tiro e giù un altro sorso in cui ti tuffi ma i pensieri galleggiano e non affondano con te.
Finisci il vino, spegni il sigaro, lasci qualche banconota e te ne vai, sparendo tra la pioggia di una Milano tenebrosa.