Quell'orchestra di clacson
quei girasoli di taxi
il profumo di cultura della Feltrinelli
le urla di stupore dal Teatro Nazionale
e il profumo di consumismo del McDonald.
Wagner che suona l'apertura delle porte
la figurina di Bobo Vieri e la maglia di Crespo
i cannoli per merenda e lo smog che riempie i polmoni.
Il parco di Pagano e i saltarelli
l'Africa che sa dove parcheggiare,
Batman che ti nasconde nel suo mantello
le fontane che spruzzano felicità
il tubo delle paure e il labirinto in cui ami perderti.
Milano che ti riabbraccia, le sei mancato
Buonarroti, Pagano e Wagner che ti aspettano al tavolo con Batman, Bobo Vieri e quel corpo umano mai finito.
Quei clacson che non la smettono mai di suonare.
Quanto mi manca la casa a Milano.