Sta accadendo di nuovo non riesco a restare calma, tranquilla quando si scatena. Tutto questo non può che essere un sogno. <Sto sognando> ripetei tra me e me. Le mani diventarono fuoco che non può essere spento. <Devo riuscire a controllarlo prima che mamma decida di mandarmi in quella scuola da idioti come me > dissi a me stessa. Ma con quelle parole il mio dono continuò a salire fino alle braccia. <Ti prego spegniti non voglio finite nei guai> dissi stavolta al mio dono. Continuò finché non persi i sensi. Mi svegliai con le mani nere come al solito odio il mio dono non posso che fare male agli altri. Mai una volta che faccio qualcosa di bello sia per me che per gli altri. Vorrei davvero non avere questo dono ma mamma dice che se non riesco a controllarlo succederanno cose molte brutte. Come se fossi una bambina di 7 anni dio santo ne ho 16. Scesa dal letto controllai se presero fuoco le coperte ma per fortuna non fu così. < Cassidy scendi giù!!> gridò mia madre. <Un attimo!!> gridai a mia volta. Mia madre sapeva che quando facevo così il mio dono si era scatenato. Andai in bagno mi sciacquai le braccia per fortuna non sento dolore con il fuoco. Scese le scali guardai mia madre che guardava con pazienza che mi avvicinassi. <Fammi vedere> disse mia madre. Ma sapeva anche che non ero capace di controllarlo. <Mamma lo sai che non ho controllo con il mio dono>. <Cassidy sai che devi riuscire a controllarlo prima di domani o sarò costretta a mandarti alla scuola dei doni>. <Sai bene che odio quella scuola> con quelle parole mi accesi come il fuoco di notte. <Cassidy calmati>disse mamma per farmi calmare ma mi faceva infuriare di più e il mio dono tornò alle braccia. <Mamma sai una cosa starò calma ma solo se non mi manderai in quella scuola> cercai di fare un patto con mia madre e questo non la trattenne. <Va bene>disse mettendosi le mani incrociate per mentire. Restai calma fino a che la notte mi svegliai di colpo mentre dormivo perché sentivo delle urla provenire da tutte le parti. Pensai che la mia mente facesse brutti scherzi ma non era vero. Avevo perso proprio il controllo delle azioni del mio dono. Ero in fiamme. Alcune persone cercarono di spegnermi ma senza successo. Ero proprio impossibile da spegnere. Finché mia madre non mi svegliò dal mio incubo.
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Cassidy E I Doni
FantasyCassidy non è quello che credono tutti, è molto di più. Lei non sa di essere quello che è , ma quando lo scoprirà si pentirà di quello che è venuta a sapere.