Dopo delle ore a camminare arrivammò davanti un portale. <Ti prego dimmi che siamo arrivati e che dobbiamo solo attraversare questo portale>dissi sfinita. <Siamo arrivati è il portale> rispose Micael. Finalmente sto per incontrare i miei genitori. Prima che potessero dire qualsiasi cosa Micael e Rafael,mi tuffia all'interno del portale. Mi ritrovai su un sentiero circondato da fuoco. <Ecco siamo arrivati ma il castello reale si trova in cima a una montagna>dissero in coro Rafael e Micael. <Scherzate vero?> chiesi. Scossero allo stesso tempo la testa per dirmi di no. <Io sono sfinita>dissi. <Non durerà molto se continua così>disse Rafael a Micael. <Chi non durerà ancora per molto?>chiesi <Nessuno di tutti noi>rispose velocemente Micael. <Vediamo chi non durerà ancora per molto>dissi ormai correndo per il gusto di prenderli in giro. All'improvviso mi ritrovo un castello dalle mura rossa come se il fuoco fosse la nostra vita. <Be questo potrebbe essere la fine>dice Rafael. <Scherzi vero?>diciamo io e Micael in coro. <Amico davvero vuoi fare incazzare i reali?>dice Rafael alzando la voce. <Vattene non ti importa ne di me ne di Cassidy. Quindi vattene> disse Micael prendendomi per mano e portarmi dentro al castello. Rafael non è venuto, Dio quanto odio gli amici falsi,se li avessi avuta io,non sarebbe tornata a casa. Non mi sento a casa entrando dentro,forse perché non ci sono mai stata. <Vorrei parlare con il re e la regina,si tratta di una questione personale>disse Micael. Io ero come ipnotizzata. Non sapevo che dire o che fare. All'improvviso le guardie dissero di entrare e ci ritrovammo davanti ai miei genitori. La prima cose che feci fu abbracciarli ma è stata una scelta sbagliata. <Levati stupida ragazzina> dissero il re e la regina. <Scusate, io sono Cassidy e sono vostra figlia>dissi tutto d'un fiato. Si misero a ridere per quello che avevo detto. <Noi non abbiamo mai avuto figli quindi se non è uno scherzo vi prego di andarvene> disse con tranquillità la regina. Non potevo restare immobile così quando scoppiò un fuoco che si espanse su di me, restarono a bocca aperta. Cercai di calmarmi e chiamai Micael per i corridoi visto che non avevo più visto da quando eravamo entrati. Dopo pochissimo mi vide e si mise al mio fianco con me che non riuscivo a calmarmi.SPAZIO PER ME!
Scusate per tutto questo tempo che non ho pubblicato niente ma avevo un blocco. Quindi scusate. Non chiedo mai niente ma vi chiedo scusa.
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Cassidy E I Doni
FantasyCassidy non è quello che credono tutti, è molto di più. Lei non sa di essere quello che è , ma quando lo scoprirà si pentirà di quello che è venuta a sapere.