the Soulmate Of The Vampire

Capitolo 1

"Beth?"
Sentii qualcuno scuotermi la spalla, probabilmente la mia cameriera/migliore amica (l'unica in realtà )

Aprii un occhio

"Che vuoi!? Solo perché sono una vampira e non neccessito di dormire non significa che non mi piaccia farlo..."
Sbadigliai.

Amy alzò gli occhi al cielo

"Beth, la regina mi ha chiesto di prepararti al meglio, a quanto pare hai un incontro con un pretendente."

Sbuffai sonoramente
"Ancoraaa! Sono già tre anni che cercano di rifilarmi completi idioti per marito, che a parer mio non fanno altro che mirare al titolo di Re del regno, e ad i miei soldi!non gli interessa un cavolo di me!"

Amy mi guardò con dolcezza.

"Aaah e va bene, tanto verrebbe mia madre a buttarmi a calci giù dal letto con molta grazia"

Amy ridacchiò, "mi sembra esagerato, ma se ti fa alzare mi sta bene"

Mi alzai svogliata dal letto e mi trascinai svogliata verso l armadio, presi il primo abito che mi capitava a tiro , congedai Amy con un gesto della mano, non mi andava di essere aiutata a mettere un vestito come se fossi impedita.

Guardai l'abito che avrei dovuto indossare per l incontro di un ennesimo rincoglionito

Forse mia madre si sarebbe sconcertata per la cortezza della gonna, ma chissene frega. Mi preparai con assoluta lentezza
Per poi uscire con una faccia da funerale dalla mia stanza

Amy era ancora nel corridoio, e parlava con Victor una delle nostre migliori guardie, credo avesse una cotta per lui, almeno io gli shippo.

Mi diressi senza far cenno ad Amy di seguirmi e cose noiose da damigella impedita, le guardie aprirono le porte della sala del trono, ed io entrai con un sorriso finto fino al midollo

Vidi un gruppo di uomini e mio padre il re Eric ,al centro, che discuteva animatamente con i presenti di argomenti noiosi.

Mi avvicinai
E tutti i tipi si girarono

"Buona giornata principessa Elizabeth"
Mi salutarono in coro ,come robot a cui viene impostata la frase da dire.

Gli salutai con un sorriso cortese finto ovviamente, e mi rivolsi a mio padre

"Padre sono venuta a conoscenza da Amy che mia madre esigeva della mia presenza per un possibile pretendente". (cambiai il tono da indifferente, a disgustato)

" Beth tesoro, sai perfettamente che tua madre non si arrenderà a trovare un marito, ma non vi forzerebbe mai a sposarlo, quindi fatela felice e state al gioco, forse troverete chi fa per voi."

Mi sorrise in modo comprensivo

"In ogni caso beth, volevo presentarti questi signori, sono della nostra migliore accademia per reali, e stavo discutendo con loro di una tua possibile iscrizione, cosa ne pensi?"

"Che so già tutto quello che devo sapere"

Mio Padre mi ammonì con lo sguardo

"Ci penserò, se ora mi e permesso vado a fare visita alla regina, buona giornata"

Me ne andai con grandi falcate,
Ma che cavolo tutti a comandare la mia vita, Ho 18 anni porca paletta, so cavarmela da me, io lo sapevo che avrei dovuto accettare l idea di andare a vivere per conto mio, ma mi sono lasciata convincere dalle parole purtroppo vere e fin troppo diplomatiche della mia famiglia sull alrgomento della dinastia e BLA BLA BLA.

Le guardie aprirono la porta della sala d attesa.

"Madre?"

Mi guardai in torno