the Soulmate Of The Vampire

Capitolo 7

"Io sono un angelo della morte, sono l'unico della mia specie, il mio compito e mietere le anime che mi chiamano, ho due personalità...la prima è questa, la seconda bhe... è quella che ti ha fatto del male e quella che si impossessa di me quando prendo le anime e non riesco a controllarla, noi due rappresentiamo il bene e il male abbiamo bisogno l'uno dell'altro, o non sarebbe equilibrato."

Anuii semplicemente

"Perché prima hai detto che tutti quelli a cui tieni gli perdi?"

"La mia famiglia bhe era un po' incasinata, mio padre,il re dei demoni  è morto e mia madre si è messa con un coglione,il capo dei cacciatori... che mi usava per rendermi una macchina da guerra senza cuore, avevo un fratello gemello e una sorellina, volevo proteggergli, proteggerli dal mostro con cui mia madre si era messa, mi riccatava. ''se non fai come ti dico la tua famiglia potrebbe farsi molto male sai Abel''... Un giorno decisi di ribbellarmi, potevo farcela... Pensavo di riuscire a vincere contro di lui contro me stesso, ma bhe mi sbagliavo, dopo aver ucciso quel coglione, la mia sete di sangue si è triplicata volevo uccidere, sentivo la necessità di sentire le urla di dolore il sangue, volevo vedere i corpi senza vita e le loro anime essere prese. C-così..."
Si interruppe, la voce gli morì in gola era diventato rigido.

Gli accarezzai la schiena
"Non importa, non sei costretto a continuare, è tutto okay"

Mi abbracciò stringendomi a se
Poggiò la testa nell'incavo del mio collo e pianse, si sfogò. Lo strinsi ancora di più, dolcemente e cercai di rassicurarlo.

Si staccò "scusami...ti ho bagnato la maglietta"

"Ehy Abel, non è la mia maglietta che mi preoccupa."

Gli misi una mano sulla guancia e la accarezzai con il pollice.

"Grazie" sorrise dolcemente e io ricambiai il sorriso

"Di nulla Mate..." Poggiai il mio viso sul suo petto e chiusi gli occhi, mi sentivo al sicuro

Alice- ewww, mia dea luna! Beth,  mi state facendo venire le carie!

Lasciami in pace e vai a correre nei prati con  bambi.

Abel ridacchiò
"La tua guardiana è cambiata da orsetto super kawaii a Corvina dei teen titans"

"Tu invece hai fatto il contrario" gli feci la linguaccia

"La metti così eh? Osi fare la linguaccia a me?, il grande e potente Abel!"

Mi mise sotto di se iniziò a farmi il solletico

"Abel ahahahah dai smettila ahahahah pleasee ahahahah"

Si fermò e mi guardò negli occhi, si avvicinò al mio viso e...

Sentimmo uno sparo,  Delle sirene d'allarme simili a quelle che avevo al castello iniziarono a suonare, da fuori la stanza un insieme di persone che correvano da tutte le parti e urla per tutto il corridoio, io e Abel ci guardammo.

Ci alzammo e uscimmo dalla stanza

Una ragazza  che stava andando da tutte le parti iniziò ad urlare  impanicata

"I CACCIATORI SONO QUI, CERCANO UN CERTO ABEL...AAABEEL TI PREGO SALVACIIII, ABEEL CHIUNQUE TU SIIA FATTTI VEDEREE."

Aldar mi guardò, mi prese il polso delicatamente e mi fece rientrare in stanza, chiuse la porta dietro di sé.

"So chi sono e so anche cosa vogliono Beth...e se per lasciarvi in pace chiedono solo me... Mi avranno"

"Ehy ehy ehy, aspetta Abel non puoi andare, ora che ci penso... Non saranno gli uomini di..."

Annuì"sono loro Beth, gli conosco, se non hanno ciò che vogliono non si fermeranno... Per nulla al mondo"

"Ehy possiamo fare qualsiasi cosa contro di loro, sono dei semplici cacciatori, cosa vuoi che..."

"Non sono semplici cacciatori Beth, sono vendicativi, perfidi e senza scrupoli e han..."

"Ma come ci descrivi bene Abel. Vedo che nemmeno tu ci hai dimenticato, credo sia arrivato il momento di mettere il pratica la parte vendicativa"

Sogghignò in modo inquietante, schioccò le dita e sia Abel che il tizio sparirono.

Mi guardai intorno inizialmente smarrita

"MERDA!"
l'allarme cessò di suonare.

Cosa potevo fare
Sentii bussare alla porta

"Non è il momento!"

Castiel entrò nella stanza

"Eliza per Lilith, cos'è quell'espressione? Ho saputo che hai il compagno e ti sei tr..."

"Zitto per cortesia, non è il momento il mio compagno è stato appena rapito da i cacciatori che si sono introdotti in Accademia, e non so contro chi sto andando ne cosa mi aspetta."

Castiel mi guardò "e io che stavo per dirti che Charlotte ed io ci siamo fidanzati, A quanto pare Sebastian fa parte dei cacciatori, è lui l'infiltrato che ha permesso che entrassero."

"Non avevo pensato ad un infiltrato."

"Bhe, non che io ti stia consigliando di Andare da Sebastian e torturarlo per scoprire dove si nascondano gli altri, ma se ti andasse di farlo si trova chiuse nella camera mia e di Charlotte"

Guardai Castiel "certo, sai...credo proprio di sentire la necessità di visitare la vostra stanza, sai tu hai visto la nostra, mi sembra corretto ricambiare"

Castiel cercò di non ridere
"Ma certo, da questa parte miledy."

Entrammo, Charlotte era seduta sulla sedia alla destra della porta e guardava il presunto Sebastian, aveva il rancore negli occhi come se, fosse successo qualcosa...

Ma la domanda che non mi ero fatta era , anche se Sebastian fosse stata una spia, perché a loro doveva interessare qualcosa, insomma non conoscevano i cacciatori a meno che...

Mi concentrai e gli entrai nei pensieri,.

"Perché questi due cacciatori mi stanno tenendo come ostaggio? Chi cavolo è questa tipa. Non pensavo che Charlotte fosse una persona tanto orrenda..."

Mi sedetti.
Castiel mi guardò con un espressione che mi sorprese, era cattiva, gelida. Un brivido mi percorse la spina dorsale.

Mi alzai nervosa dalla sedia. E cercai di concentrarmi avrei appena fatto una cosa molto difficile.

Mi accertai che entrambi non avessero verbena con loro o nel loro sangue, dopo di ché guardai entrambi negli occhi

"Io sono una cacciatrice, e il vostro capo vi ha dato l'ordine di riferirmi il motivo del rapimento di Abel e cosa vogliono da lui, e soprattutto dove si nascondono,dopo avermelo detto dimenticherete ciò appena avvenuto e andrete in biblioteca per fare ricerche su l'animale più raro al mondo,e non vi muoverete di lì fino a quando non sentirete pronunciare il numero 70 da qualcuno"

Si dilatano le pupille di entrambi

"Il capo vuole far tornare a galla la seconda personalità di Abel, ha intenzione di usarlo per uccidere più facilmente e velocemente di quanto noi possiamo fare. Il nostro nascondiglio è una tenuta nel bosco vicino al branco di Charlotte,l'unico bosco del regno in effetti."

Prese per mano Charlotte ed uscirono dalla stanza.

Guardai Sebastian e lo soggiogai per fargli dimenticare tutto. Uscimmo insieme dalla stanza. Avrei chiesto spiegazioni ad Abel su un certo particolare.

Richiamai Alice e la mia falce, e uscimmo dalla scuola correndo velocemente verso il bosco.