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Eliana's pov

Tre giorni dopo tutto il campo si è mobilitato per la festa

Poseidone non avrebbe voluto imporre un dress code, ma credo che Zeus lo abbia obbligato, fatto sta che ora le ragazze sono obbligate ad indossare un vestito e i ragazzi camicia e cravatta

Annabeth ha scelto il vestito per me, mi ha detto che è blu e con una scollatura abbastanza evidente sulla schiena, ma mi fido di lei, so che deve aver scelto qualcosa di adatto a me

Il suo invece è sui toni del grigio e del bianco, anch'esso lungo, Marianne ha optato per un abito lungo sfumato dal nero al blu, e Thalia un abito corto nero 

Vorrei poterle vedere, tanto quanto vorrei poter vedere Luke in giacca e cravatta o le figlie di Ares con dei vestiti eleganti

Dopo che Annabeth mi ha aiutata a vestirmi e cercato in ogni modo di farmi tenere i capelli sciolti, cosa che come le ho già detto non accadrà mai, mi accompagna fuori dove sono tutti gli altri

Mi tiene la mano

Non so se sia più per starmi vicina o per impedirmi di perdermi

Per quanto io possa sapermela cavare con così tante persone sarebbe fin troppo facile finire nella ressa e non sapere più dove sono

Poco dopo arrivano anche gli ultimi ritardatari, e grazie all'aiuto del signor D arriviamo tutti sull'olimpo

Me lo ricordo da quando ci sono andata 4 anni fa, ma non ho idea di quanto possa essere cambiato da allora, quindi prendo il bastone e mi avvio seguendo gli altri

Quando capisco che siamo nella sala del trono faccio per chinarmi, ma la mano di Annabeth mi tiene su

-Per ordine di Poseidone oggi niente formalità, e poi hanno già iniziato a festeggiare-

In poco tempo tutti si sparpagliano, e dopo averla praticamente costretta, anche Annabeth va con gli altri a festeggiare

Sono nel mio angolo ormai da un bel po' di tempo, quando sento qualcuno passarmi accanto e due dita leggere mi sfiorano la tempia

Istintivamente mi giro, ricordandomi poi che non riconoscerei chi è stato

Quando...

No, è impossibile

Assolutamente impossibile

Dal nero da cui sono circondata da ormai 3 anni si inizia a distinguere una figura

Una luce bianca e accecante si fa largo nel mio campo visivo e mi rivela una donna

I contorni sono ancora sfuocati, ma riconosco i sue due occhi grigi che mi fissano

-Atena...-

Non ci posso credere

La sto vedendo

Vedendo davvero

-Sì sono io-

-Cosa?...-

-Due settimane, due settimane e poi tornerà tutto come prima-

-Perché?...-

-Hai 16 anni figlia mia... non ti meriti tutto ciò, e solamente perché io non ho fatto nulla per impedirlo, goditi questa festa-

Così dicendo si allontana lasciandomi a guardare un muro  

Levante |Percy Jackson|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora