Levante |Percy Jackson|

13

Marianne's pov

Apro gli occhi e non vedo nulla se non buio

Istintivamente prendo la mia penna a sfera, un regalo di Poseidone che ha fatto sia a me che a Percy, che tengo sempre con me, e la faccio scattare trasformandola in un tridente

La mia arma emana abbastanza luce da farmi vedere che sono in una stanza e non sono sola

C'è un corpo steso accanto a me

Subito penso, e spero sia Percy, ma quando lo guardo meglio capisco che è Thalia

Ha la fronte che le sanguina a causa della caduta, ma sento che respira, perciò mi accovaccio accanto a lei e la sveglio

-Dove siamo?...-

-Non ne ho idea, come stai?-

-Uno schifo...- lei riappoggia la testa alla pietra del pavimento, quando improvvisamente la alza scattando seduta -dove sono gli altri?-

Mi tocca sempre risponderle con quello che ho detto prima

-Non ne ho idea-

Lei vede che ho il tridente sguainato e decide di mettersi alle armi anche lei, prendendo la sua bomboletta da una tasca del vestito e facendola diventare una lancia

-Se solo avessi anche il mio scudo...-

-Va più che bene così, anche troppo che siamo vive, com'è possibile soprarrivere ad una caduta del genere?-

-Beh probabilmente la maggior parte degli dei non sa ancora se possiamo servirgli più da vive o da morte, sarà nei loro interessi tenerci così, almeno ancora per un anno-

Annuisco appena e mi guardo intorno cercando di capire dove potremmo essere

Davanti a noi si diramano tre corridoi, uno che sale, uno che scende e uno che resta dritto sulla stessa linea
O almeno finché lo possiamo vedere
Non c'è nessuna fonte di illuminazione qua se non una strana incisione sul muro
Una delta maiuscola

-Sai cosa possa voler dire?-

Thalia scuote la testa rimettendosi in piedi

-Allora? Da che parte andiamo?-

-Non lo so, che ne dici di quello centrale? Se va verso l'alto magari è possibile che ci porti fuori di qui-

Non so perché ma qualcosa mi dice che non è quello giusto

-Se invece andassimo nel terzo, quello che resta dritto?-

-Facciamo come vuoi, tanto uno vale l'altro, sono tre corridoi uguali-

La guardo un attimo poi mi addentro nel corridoio prescelto

Non avevamo idea della pessima decisione che avevamo appena fatto