4. That beautiful night

5.4K 205 27
                                    

-quindi? Cosa è successo? Dai louuuuu non farti pregareeeee- Niall inizia a scuotere il braccio di louis mentre il liscio alza gli occhi al cielo.
-ok ok ma ti prego.... PLACATI, allora dopo che sono venuti a prendermi.....
- andiamo principessa?- chiese sorridendo.
- si andiamo, principi- sorrise. Mentre i tre ridacchiarono.
Harry prese per mano il liscio a sinistra, Marcel a destra ed Edward era dietro di loro.
Lasciarono presto il dormitorio e subito dopo l'università.
Presentano i loro permessi all'uscita e una macchina passa a prenderli.
Louis non riesce a smettere di sorridere. Si guarda attorno in macchina.
Harry è davanti a lui che maneggia con il suo cellulare e Marcel ed Edward sono ai suoi lati che li sorridono.
-arriveremo tra poco- harry informa i tre ragazzi davanti a lui, che sorridenti, annuiscono.
Harry li guarda, o meglio, guarda il liscio che non ha ancora lasciato le mani dei suoi fratelli.
Era bellissimo. Zayn aveva ragione. Se lo erano scelto bene. Aveva le labbra sottili e rosee. I capelli castani li scendevano dolcemente sulla fronte in una frangetta delicata. Aveva le gambe snelle e depilate, magro e delle forme che farebbero invidia anche alla più bella delle modelle.
Sorrise a louis che tese la mano verso di lui. H la afferró.
-siamo arrivati- Edward guardò fuori dal finestrino.
-dove?- chiese il liscio.
-eeeeeh no. Questa è una sorpresa-
Louis mise su un broncio adorabile. Harry gli bacio la guancia e lo aiutó a scendere dall'auto.
Dove si trovavano?
Una villa.
-dove siamo?-
-a casa nostra- Edward rispose semplicemente.
-dai su entriamo-

-e poi cosa è successo?- Niall in tutto quello si era annoiato. Quello era il grosso. Lui voleva sapere i dettagli. Il succo.
-calma calma!!! Allora stavo dicendo...

Entrarono in casa. Posarono i giubbotti su un divanetto e si diressero in sala pranzo. Un tavolo imbandito di qualsiasi cibaria.
-non sapevamo cosa ti piace così.. beh abbiamo fatto preparare un po' di tutto-
Edward arrossì. Louis lo stava guardando sorridente.
-grazie- louis gli bació la guancia.
-eeeehy anche io. È stata una mia idea- Marcel spostó suo fratello e sporse la sua guancia. Louis rise e gli bació la guancia.
-hazzie tu non lo vuoi un bacino- Louis era rosso un viso ma voleva che ognuno dei fratelli ricevesse un bacino.
Harry gli si avvicinò. Gli prese le mani e le bació.
-lo vorrei un bacio. Ma te lo meriti anche tu- harry sorrise e louis affondó il dito nelle sue fossette.
-oh scusa non volevo- harry rise e gli disse che andava tutto bene
-io ho fame- Edward parló e fece ridere tutti.

- questo Edward mi sta simpatico- Niall rise e louis gli tirò un pungerti scherzoso sul braccio.
-allora....-

Cenarono. Una cena semplice, ma molto divertente. Louis pensava di non essersi mai divertito tanto.
Ma sappiamo tutti che le cose belle hanno sempre una fine. Così harry, distrattamente, fece cadere del vino sul maglioncino di louis.
-oh mio Dio scusa, scuuuuuusa- harry si mise in ginocchio.
-harry tranquillo, non fa niente- louis ridacchió.
-no, invece no, vieni- Harry prese per mano louis e lo portò al piano superiore fino ad arrivare ad una camera con una porta scura, che appena aperta riveló delle pareti bianche. Un letto king size. E un armadio nero.
-tieni. Cambiati- Harry parló con voce dura, da dominatore. Louis non si fece molti problemi a togliersi il maglioncino davanti al riccio che nel frattempo stava letteralmente sbavando.
-louis- occhi blu si girò, ancora a petto nudo.
-si?-
-ti hanno mai detto che sei bellissimo?- louis arrossì. Modestamente lo sapeva di essere bello. Si depilava una volta alla settimana e i capelli li faceva una volta al mese.
-oh....ehm.... si me lo sento dire tante volte, più che altro apprezzamenti sul mio culo, ma Ehy, non fa niente, un motivo in più per vantarsi di qualcosa che gli altri possono solo invidiare.- louis rise. Non pensava davvero quelle cose. Il suo culo era enorme. Eccezionalmente metteva dei jeans. E quando succedeva veniva sempre deriso. Il suo sorriso si trasformò ben presto in una faccia triste. Abbassó lo sguardo, sapendo benissimo di aver mentito ad harry.
-hey, babyboy, so che mi hai mentito, ma tranquillo, quello che si dice in giro su di te so che non è vero. Non sei una puttana. E non hai il culo rifatto.- harry sorrise e gli bació il petto, vicino al cuore. Quel gesto fece sentire louis terribilmente amato.
-grazie harry-  louis si mise velocemente il maglione grigio del più grande e tornó in cucina. Finirono la loro cena tra le risate.
Tornarono all'università. I gemelli accompagnarono louis alla sua camera. E davanti alla porta louis diede un bacio ad ognuno di loro:
Prima Edward che era terribilmente dolce.
Poi Marcel che era tanto carino.
E infine Harry che era terribilmente misterioso e curioso, ma così bello.
-buonanotte sweetheart-
-grazie, anche per la serata-

-Quindi vi siete baciati? Davanti alla porta?- Niall era sempre più sconvolto. Quei tre erano a scuola da nemmeno due settimane e si erano già baciati.
E mentre louis lo guarda incuriosito. Niall si alza e va verso la porta e la apre.
-è successo qui?- louis annuì in risposta.
Niall inizió un ballo degno di rappresentare l'irlanda. Cantando, ballando e ridendo.
Louis rise e così terminó di raccontare quella fantastica serata

Hi sweetieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora