Hi sweetie

6.White rose

Passarono vari giorni e louis si sentiva bene tra i suoi alpha. Si. Tranne che con Harry. Harry era distaccato, freddo e se gli chiedeva qualcosa rispondeva a monosillabi. Effetivamente neanche Harry sapeva perché. Sapeva che era giusto. Sapeva che Louis lo avrebbe comunque messo da parte, per i suoi fratelli: sará stato anche un alpha, ma aveva le sue incertezze, come qualunque altro essere umano, o metaumano*.

Quella fredda mattina di Novembre, Louis e Niall si trovavano in caffetteria. Avevano un'ora buca e avevano deciso di passarla in caffetteria
-Quindi fammi capire... Lui ti ignora, tu stai male e vorresti che stesse piú tempo con te?- disse Niall sorseggiava il suo cappuccino con poca schiuma, doppio zucchero. Louis annuí solamente. Si sentiva male al pensiero del, alpha lontano da lui. in quei due o tre mesi avevano legato tantissimo, poi all'inizio di Novembre il tutto e'andato via scemando.
-Io voglio solo che lui torni da me, che passi il tempo con me...Non chiedo tanto- si lamentó Louis. Gli mancava quello che lui credeva il suo alpha e secondo lui lamentarsi era la migliore cosa da fare. all'improvviso gli balenó in testa un'ipotesi sull'assenza dell'alpha e sgranó gli occhi... -E se mi tradisse?!- a Louis si riempirono gli occhi di lacrime.
-Beh... effettivamente potrebbe, voi non state insieme. Lo so che é un brutto momento, ma stai tranquillo, tutto passa-
-Giá noi non stiamo insieme- Louis cercó di attenuare i singhiozzi mentre piangeva sulla spalla dell'amico.

A due tavoli di distanza, invece, il cuore di Harry si strinse in una morsa, il suo sorriso morí e quasi sentiva anche che la rosa che aveva in mano non era piú viva. Si avvicinó al tavolo dove c'erano i due ragazzi e Louis alzó la testa e fece un cenno a Niall come per dirgli di stare tranquillo. Niall si alzó, guardó male Harry, diede un bacino sulla guancia a Louis e se ne andó, diretto verso la sua camera.

Harry si sedette davanti a Louis, a testa bassa, come per chiedere scusa. Louis non sapeva cosa provava, ma soprattutto ansia. Ansia di un rifiuto. Harry appoggió la rosa sulle gambe di Louis. La osservó. era una rosa bianca: le rose bianche significano amore, amore puro, innocente.
-Io, ecco si.... mi dispiace, io non volevo evitarti- Harry balbettó un po' e Louis la trovó una cosa carina. -Non fa niente Harry, ma, ti prego, promettimi che non lo farai piú, penso che tu abbia sentito quello che ho detto a Niall quindi...- Louis abbassó leggermente la testa.
-No, io non volevo davvero evitarti, io, stavo pensando, ti va di uscire con me, per recuperare il tempo perduto, ecco...- Harry rivolse lo sguardo altrove, arrossendo.
- si mi va bene, sabato?-
-Sabato!- Harry sorrise e, insieme, si alzarono e tornarono a lezione.

*metaumano: un metaumano e un umano a metà cioè la sua genetica é divisa a metà con la sua parte umana e in questo caso con quella animale.
alloraaaa quanto tempo *schiva sedie e coltelli*

No scherzo mi dispiace aggiornare solo adesso ma ho rotto il mio telefono e quindi scrivo dal computer, ma ancora non mi sono abiutuata, prometto che cercheró di essere piú frequente con gli aggiornamenti.

Secondo voi dove porterá Louis, Harry?

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