Secret About You

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Lorenzo non entra online da mezz'ora e la cosa mi turba, non so se credere veramente a ciò che mi ha riferito nel pullman o no. Del resto sarebbe troppo bello per essere vero. Vorrei mettere da parte i pensieri negativi ma non ci riesco. Chiamo Rea e ci mettiamo a parlare...
"Mah Kiá sinceramente non so quanto sia affidabile questo Lollo, guarda cosa è successo a Martina. Però se ti rende felice ti posso appoggiare"
Turbata chiedo più e più volte a Rea dove sarebbe potuto andare con tanta fretta Lollo, alla fermata del bus, lei sembra non voler dirmelo.
Dopo un po' inizio a stancarmi e prese le chiavi di casa lo vado a cercare. Sapevo che quella poteva non essere la migliore delle idee ma conoscevo già più o meno i suoi luoghi d'interesse. Passeggiando beccai le gemelle sedute in un bar che mi invitarono ad entrare. Io gli feci timidamente segno di no con la testa.
"Dove vaiiiii??!" Mi urlanono dietro, ma io tirai avanti per la mia strada. Nulla mi avrebbe fermata. Superato il parco e qualche supermercato arrivai al campetto, posto comune per incontrare tutti i maschi. Lì si svolgevano allenamenti, partite e si giocava a Basket e calcio. Non c'ero mai andata e mi sentivo leggermente a disagio. Provai a richiamare Rea ma non mi rispose, non era d'accordo con me nel cercare Lollo, a lei non piaceva e stava nascondendo un segreto. Mi guardai intorno ma del mio amico non c'era traccia. Scocciata mi venne la brillante idea di chiedere in giro...
C'erano due ragazzi seduti su una panca in maniche corte reduci da una partita che si stavano riposando:
"Scusate, avete visto un ragazzo alto, capelli castani i  giro? Si chiama Lorenzo e lo sto cercando" dissi.
"È il tuo fidanzato ahahah?!" risposero loro. Ero sicura che avrebbero risposto così:
"Sì! È il mio fidanzato! L'avete visto allora?!" COSA? Cosa avevo detto? Lui non era il mio fidanzato e non mi piaceva neanche un  po'! E se mi avesse sentito qualcuno? Diventai rossa come un peperone dalla vergogna. I ragazzi si fecero spaventosamente seri e la cosa non mi piaceva.
"Volete rispondere? " Insistei.
"Ecco scusa è che se si parla di QUEL Lorenzo beh... Solo che non sei come lui ti ha descritta..." Ma Lorenzo non era fidanzato, di cosa stavano parlando?
"Ci sbaglieremo noi! Comunque se sei la sua fidanzata avevate appuntamento 5 minuti fa al centro commerciale.''
Sapevo che andavo in cerca di guai ma la curiosità prese il sopravvento! Era impossibile che fosse fidanzato! A lui beh... Credo di piacer io... . Forse era me che voleva vedere! Scoppiavo di gioia. Ringraziai e a passo svelto arrivai al centro commerciale, era davvero grande e bello! Mi guardai intorno e per un  attimo non sapevo più chi cercare ma dopo il suo volto spiccò immediatamente tra quello delle persone. Lorenzo era davvero là! Era un po' carino dai.  Entusiasta mi avvicinai a passo svelto col sorriso stampato in volto per sedermi accanto a lui, ma in un secondo c'era già un'altra ragazza seduta vicino a lui. Martina. Lui la abbracciò e insieme, mano nella mano, andarono via. Io rimasi paralizzata come una stupida. Poi caddi in ginocchio e le lacrime presero il sopravvento. In quel momento Rea mi richiamò. Mi buttai nel primo negozio e corsi in uno dei loro camerini per rispondere.
"Scusa Kiá! Dovevo dirti la verità! È che avevo promesso di non dire nulla!"
Intanto piangevo senza un motivo, senza riuscire a fermarmi. È in questi casi che capisci di amare una persona. Io amavo Lollo.