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Andai a letto e poco dopo venne anche il gatto a coricarsi vicino a me.
Ormai non mi dà nemmeno più fastidio, credo di aver capito come riuscire a "convivere" con lui.
Mi addormentai con il suono delle sue rilassanti fusa.

***************

Aprì lentamente gli occhi per lo straziante suono della fottuta sveglia.
Iniziai a sentire qualcosa di davvero pesante poggiato su di me.
Sbadigliai spostando lo sguardo in basso.
«COSA CAZZ-» urlai non appena vidi un ragazzo nudo dai capelli rossi addormentato sul mio petto.
Quest'ultimo si svegliò lentamente
«cosa cazzo ti urli di prima mattina-» si bloccò non appena incrociò il mio sguardo.
Taehyung pov
Cazzo Cazzo Cazzo Cazzo Cazzo Cazzo Cazzo CAZZO.
com'è successo?
Perché mi sono trasformato?
Ora mi abbandonerà!
Avevo finalmente trovato una casa!!
Iniziai a piangere senza riuscire fermarmi.
«CHI SEI E COSA CI FAI NEL MIO LETTO!?.»
«S-sono tae.» dissi cercando di asciugarmi le lacrime.
«cosa cazzo stai dicendo!?.. Non dirmi che mi sono ubriacato e ti ho scopato per poi dimenticarmi tutto!!»
«no! Io...sono taehyung.»
«credo che quello ubriaco sei tu invec-» si bloccò fissando il collare che porto al collo.
«dov'è il mio gatto? Perché indossi il suo collare!?» domandò sedendosi.
«sono io-»
«smettila!mi stai inquietando non sparare cazzate dimmi chi cazzo sei.»
Jungkook pov
C'è un fottuto ragazzo nudo nel mio letto che si crede il mio gatto E CRISTO PERCHÉ È COSÌ BELLO!?
Non mi rispose semplicemente si alzò da fuori le coperte sedendosi completamente nudo davanti a me.
«se non mi credi...» disse e improvvisamente gli spuntarono delle orecchie dal colore dei suoi capelli
Rimasi a boccheggiare non riuscendo a rispondere.
Sto sognando vero?
«Jungkook stai sanguinando» disse pulendomi il sangue dal naso con il pollice.
«che succede?» domandò
«NON SO CHE FARE AIUTO PERCHÉ TU COSA COME HAI FATTO QUELLE COSE SONO VERE!?!?!!» urlai tirando una delle due orecchie.
«AHI!!» urlò schiaffeggiandomi una mano
«TI PREGO SE SEI DIO GIURO CHE NON. COMMETTERÒ PIÙ PECCATI!» urlò .
«cosa? No! A meno che i gatti non siano delle divinità.Però ti prego fammi restare non ho una casa è posso tenerti compagnia farò tutto quello che vuoi ma non buttarmi fuori-» rispose velocemente.
«quindi mi stai dicendo che sei un gatto..? » domandai
«si»
«e che in questo momento non sono sotto effetto di "stupefacenti"?»
«si.»
«e che non sto sognando?»
«SI.»rispose straziato
«v-va bene.. Ora vestiti.»dissi ancora sconvolto per la situazione.
Mi alzai e presi dei vestiti,spero gli stiano
Glieli diedi insieme a dei boxer.
«perché tremi??»
Chiese mettendosi i boxer.
Scossi la testa.
Andai in bagno e vidi che ha anche una coda rossa sopra il culo.
Mi misi a correre per poi sbattere la porta dietro di me.
Il mio petto iniziò ad alzarsi ed a abbassarsi velocemente
Jungkook devi stare calmo
Calmo dio CALMO.
Mi lavai la faccia con dell'acqua fredda del lavandino per poi schiaffeggiarmi le guance.
Uscì dal bagno e vidi taehyung vestito con la mia maglia i jeans e le timberland.
Quasi piansi perché sembra mio figlio.
«c'è un problema..»
«quale?» chiesi.
«la coda dovrei ficcarmela in culo? Non entra nei pantaloni» domandò tirandosi su i pantaloni.
«c-co-cosa--»
«HAHAHAHAHAHA» iniziò a ridere tenendosi la pancia
«che c'è!?!??»
«n-niente» rispose asciugandosi le lacrime causate dalle risate.
«potresti dirmi cosa cazzo sei?»
«un ragazzo gatto..?un gatto ragazzo? O sono semplicemente un ragazzo che può trasformarsi in gatto.»
«è-è.... Non riesco ancora a crederci» dissi
«prenditi tutto il tempo che vuoi~» rispose sorridendo.
«m-ma quella coda cosa-»
«non è così semplice! Non so ancora gestire tutto ciò..credo che la mia forma umana sia questa con orecchie e coda..però mia madre mi aveva spiegato che la trasformazione era condizionata dalle emozioni. Prova a farmi spaventare in qualche modo forse funziona.»
«dov'è tua madre..?»
«è mort-»
Tirai fuori dalla tasca una penna e subito la infilzai contro il muro ad un centimetro della sua testa facendolo sobbalzare.
Improvvisamente le orecchie e la coda scomparirono.
Si sedette a terra riprendendo il respiro.
«COGLIONE MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO» urlò con una mano poggiata al petto.
«beh almeno ha funzionato»
«hai ragione..»
Disse ancora un po' preoccupato.
«fino a quando non capiamo come funziona non puoi uscire di casa.»
Lui annuì semplicemente
«hai davvero i capelli lunghissimi»»
Dissi accarezzandogli il mullet.
Diventò tutto rosso e improvvisamente le orecchie e la coda tornarono.
«ehi ehi tae ti sono rispuntate-»
«SMETTILAA!» urlò
«dai andiamo a fare colazione» risposi ridacchiando.
Sarà una luuunga giornata.

C͙a͙t͙ B͙o͙y͙ *.°ᵏᵒᵒᵏᵛ°.* [In Revisione] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora