Erano giorni che passavo dal letto alla sedia della scrivania e viceversa. Strisciando e trascinandomi come un bambino che stava imparando a camminare, però con continui tremori e fitte. La mia condizione fisica era migliorata, ma lo stare semplicemente in piedi era ancora un problema, se esageravo faceva un male tremendo con giramento di testa al seguito. Dovevo tenere anche il braccio sinistro con una fascia contro il corpo, la sensibilità non era ancora tornata, muovevo normalmente il polso, la mano e le dita, ma non sentivo assolutamente nulla.
Il giorno precedente avevo fatto portare le lettere a Cassandra, Leliana e Josephine, visto che Solas si era trovato d’accordo con me per come affrontare la questione di intervenire come paciere tra Ferelden e Orlais, non c’era motivo di indugiare oltre. Avevo anche aggiunto la mia attuale condizione fisica che mi impediva di intervenire in tempi brevi.
Ad un tratto la porta si spalancò di colpo -È un idiota!- sbottò Elen per la miliardesima volta. Giusto il tempo di ammazzare Geldauran e sembrava che qualcuno avesse lanciato una bomba con le api di Sera scatenando un disastro. Appena tornata qualche giorno fa, subito fuori dall’Eluvian, io, Solas che mi sosteneva e parecchia gente, aveva assistito alla crocifissione di Abelas in pubblica piazza. La sera stessa mi ero ritrovata in camera Elen che continuava a sommergerlo di insulti e per la terza volta, partì con la sua esposizione dei fatti. Non l’avevo mai vista così, non so era più arrabbiata, confusa o triste, sicuramente un mix letale delle tre cose che però avrebbe ucciso me, se continuava in questo modo che il diretto interessato.
-Non può farmi questo! Mi bacia e poi arriva a dirmi che sarebbe meglio rimanere solo amici!? Fenedhis!!- urlò in collera. Mi aveva raccontato che quella volta che non mi aveva detto nulla, era perché voleva vedere come andavano le cose e che sembravano andare tutto sommato bene fino a qualche giorno fa. -Glielo dico io dove può ficcarsela la sua amicizia!- e la vidi sedersi di schianto sul letto -Ti prego Yen, almeno per po’ mandami da qualche altra parte! Non lo voglio vedere quel…- si passò una mano sul viso e poi nei capelli, notai delle lacrime scendere sulle guance.
Mi faceva male al cuore vederla così -Elen, datti un po’ di tempo, te l’ho detto perché probabilmente ti ha detto così. È confuso e ha paura-
-Che vada al diavolo! Paura di cosa? Sono io che dovrei avere paura del tempo che passa! Non lui! Maledizione! Non può farci questo! Lo sai… lo sai che altre volte pensavo di essermi innamorata e invece arrivo al punto che quello stupido mi fa rendere conto che non avevo capito nulla!?- appoggiò i gomiti sulle ginocchia e si prese la testa tra le mani -E quello che mi fa arrabbiare ancora di più è che rimane sempre perfettamente controllato! Avrei dovuto tirargli un pugno! Non urlargli solo contro! Non gli correrò dietro! Vuole solo un’amicizia? Non avrà neanche quella! Io non voglio la sua amicizia!- si alzò di scatto -Se non hai intenzione di spostarmi, va bene, ma non intendo averci più niente a che fare. Se mi cerchi sarò insieme alla pattuglia che si occupa dell’Eluvian. Almeno non rischierò di ritrovarmelo tra i piedi, tanto poi so che orari e abitudini ha, non mi beccherà più!-
C’era determinazione nei suoi occhi solcata però da una profonda tristezza -Elen…- sospirai -Va bene… ma…-
-Ma! Un corno! Non ho tempo da perdere!- concluse seccata e sospirò calmandosi un po’ -Chiamami sei hai bisogno, ok?- e mi si avvicinò per poi abbracciarmi -Maledizione… non sono per niente fortunata su queste cose…- sospirò profondamente -Lasciamo perdere, sei più importante tu in questo momento. Tanto per lui è come se non fosse successo niente se arriva a dirmi una cosa del genere, non gli importa- la voce tremò e la strinsi di più accarezzandole la schiena -Come stai? Il braccio?-
-Meglio, ma per adesso non sento ancora nulla, spero di tornare a camminare in fretta, non amo non riuscire a essere indipendente e non voglio che Solas trascuri i suoi doveri per starmi dietro-
STAI LEGGENDO
Cambiamenti
Fanfiction[IN REVISIONE] Fanfiction ambientata nel mondo di Dragon Age Inquisition dopo il DLC Intruso. Avevo sciolto l'Inquisizione, non sopportavo più quei falsi buonisti che avevano lasciato la salvezza del Thedas sulle nostre spalle e pretendevano che spa...