3

170 25 0
                                    

m o n e t
n a  j a e m i n

m o n e tn a  j a e m i n

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Piangere o ignorare?

Tendenzialmente l'uomo piange, da solo, in una stanza buia, dove a malapena può filtrare aria. Ma allo stesso tempo consiglia ai suoi simili di ignorare.
Possibile sia così ipocrita?

Alla fine l'uomo una maschera ce l'ha, ma è così impressa nella sua natura che non viene considerata altro se non parte del suo animo.

Jae Min non faceva nessuno dei due, né ignorava, né tantomeno piangeva. Così anche la sorella.
Affrontavano i problemi in due maniere differenti: il primo avrebbe passato la vita a prepararsi ad un qualcosa che non sarebbe mai accaduto, un cambiamento. Ma doveva essere lui stesso artefice di questo cambiamento della realtà: o se ne sarebbe reso conto troppo tardi o già lo aveva compreso, ma per pigrizia e paura ignorava il suo destino. Creava così un loop a causa del quale poi sarebbe rimasto fermo.
Yu Yan invece attendeva pazientemente che qualcosa cambiasse, ma non si preparava a nulla, semplicemente tirava avanti con la sua sopravvivenza e non si lamentava. Come Jae Min sapeva che qualcosa sarebbe potuto mutare, ma in tal caso nessuno dei due si sarebbe mosso per far accadere ciò più in fretta.

Chi per fede,
chi perché si sente così umano, così Sole, che è certo di poter fare tutto, ma non lo fa perché uomo e quindi egoista.

Se qualcosa fosse cambiato, allora anche la sorella sarebbe uscita da quel tunnel infinito e avrebbe rivisto la luce della speranza.
Ma Jae Min non voleva. Perché avrebbe dovuto aiutare un mostro così diverso dall'essere uomo?

ɪᴋᴛsᴜᴀʀᴘᴏᴋ (ɪɴʜᴜɪᴛ):
È ʟᴀ sᴇɴsᴀᴢɪᴏɴᴇ ᴅɪ ᴀᴛᴛᴇsᴀ
ᴄʜᴇ ᴘʀᴏᴠᴀ ǫᴜᴀɴᴅᴏ ᴀsᴘᴇᴛᴛᴀ ᴜɴᴀ ᴠɪsɪᴛᴀ
ᴄᴏɴᴛɪɴᴜᴀᴄᴏɴᴛʀᴏʟʟᴀʀᴇ sᴇ ʟᴀ ᴘᴇʀsᴏɴᴀ sᴛᴀ ᴀʀʀɪᴠᴀɴᴅᴏ.

𝘔𝘰𝘯𝘦𝘵 ✒ 𝘕𝘢 𝘑𝘢𝘦𝘮𝘪𝘯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora