L'eleganza delle stelle

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25/12/18

"Seconda [stella] a destra e poi dritto fino al mattino", rispose Peter. "Che indirizzo bizzarro!". Peter era mortificato. Per la prima volta si rese conto che, forse, il suo era un indirizzo bizzarro

James Matthew Barrie 

"Stai scherzando vero?!" esclamò ad un tono di voce leggermente troppo alto Renjun. Mark scosse la testa. Era Natale, ed entrambi avevano preferito uscire piuttosto che subirsi quei falsi sorrisi rivolti ai parenti che chiedevano come andasse la scuola, gli amici, e se la fidanzatina ce l'avevi. Non c'era nessuno in giro, o poche persone in ogni caso, cosa abbastanza prevedibile. Eppure qualche negozietto era aperto, così come la pista di pattinaggio. Mark, aveva avuto la brillante idea, a detta sua, di andare a pattinare sul ghiaccio e di farsi accompagnare da Renjun. C'era ancora in sospeso qualche problematica, e aveva, quindi, colto l'occasione di incontrarlo. "Non se ne parla, non so nemmeno tenermi in piedi da solo su delle scarpe, non immagino su dei pattini." si lamentava nel mentre Renjun in modo drammatico ed esagerato. Mark rise "Qual è il problema? Ci sono io, al limite cadiamo insieme.". Renjun sbuffò. In realtà gli sarebbe piaciuto pattinare, ma aveva paura di cadere, e non tanto del male, ma del disagio opprimente che avrebbe provato nel scivolare davanti ad altre persone. Però era consapevole che questa fosse una motivazione abbastanza stupida, così, aveva evitato di rivelarla a Mark. 

"Mark, aiuto aiuto aiut-". Mark sentì un tonfo alle sue spalle, e poi una leggera risata. Così si girò e vide Renjun disteso sulla pista con le gambe all'aria, le braccia divaricate, il naso rosso, il cappuccio del giubbetto a coprirgli gli occhi. Quello che però fece ridere anche lui, fu, la risata di Renjun, che era così tanto contagiosa. Si avvicinò e poi si piegò lentamente sulle ginocchia cercando di non perdere l'equilibrio "Tutto a posto piccolo?". Renjun all'udire quel soprannome smise di ridere, lasciando che la sua risata si affievolisse, ed arrossì fino alle orecchie. Cercò di abbassarsi ancora di più, il più possibile, il cappuccio, per non far notare a Mark le sue guance, ma questo ci fece caso, eccome, e vi posò un bacio su entrambe. "M-Mark c-come mi a-alzo?" sussurrò appena Renjun, ma per via della vicinanza l'interpellato lo sentì ugualmente. "Mettiti sulle ginocchia." gli fece vedere "Poi porta la tua mano sul ginocchio alzato, e sostenendoti su quello, alzati." e fatto da Mark sembrò così semplice. Renjun ci provò, e scoprì che in realtà non era così complicato come credeva. Appena ritornò stabile sui pattini, con incertezza si portò vicino al bordo della pista, dove si attaccò subito. Mark, lo raggiunse con disinvoltura. "Vuoi continuare?". Renjun scosse il capo "Oh, andiamo piccolo, non pattini nemmeno da" diede uno sguardo all'orologio al polso "venti minuti, forza.". Renjun mise il broncio e incrociò le braccia "Io non pattino più.". Mark sbuffò a sua volta e si portò davanti a Renjun, con le mani appoggiate al bordo della pista a bloccargli il passaggio e la punta del naso a contatto con quella di Renjun, di cui le guance diventarono di un color porpora bell'acceso. "A-allontanati.". Mark rimase un po' confuso da quella affermazione. Era già successo che si trovassero in situazioni del genere, e Renjun non aveva mai detto nulla, ma quei pochi giorni passati in un oblio incerto, avevano cambiato qualcosa nel loro rapporto, questo era quello che pensava Mark. In realtà Renjun si era semplicemente reso veramente conto dei suoi sentimenti per Mark. Così anche quello che abitualmente facevano, ora lo faceva arrossire come una ragazzina. "Che c'è Renjun? Qualcosa non va?". Renjun scosse la testa distogliendo lo sguardo. Mark fece un sorriso sghembo, e con uno scatto veloce fece combaciare le loro labbra. Renjun, senza, alcun dubbio, non rifiutò quel contatto. Se doveva essere sincero, le labbra di Mark gli erano mancate. Ma in un attimo di lucidità si ricordò di essere in un luogo pubblico, così spinse leggermente via Mark poggiando le sue mani sul petto del più alto. Si guardò intorno preoccupato sotto lo sguardo leggermente infastidito di Mark che gli sbuffò tra i capelli. Renjun si rese conto, che, in realtà a quelle poche persone che giravano quel giorno, non fregava nulla di loro due, così si voltò a guardare Mark, spostandosi poi sulle sue labbra che riprese a baciare. Era un bacio differente dai soliti, e l'avevano percepito entrambi. Sapeva di consapevolezza e sacrifici,ma questo non fece che aumentare la voglia ti assaporarsi di entrambi, perché finalmente sembrava che entrambi avessero capito cosa volessero. "Renjun posso dirtelo?". Renjun annuì, voleva sentirselo dire, sentirselo dire da una persona che realmente provava quello che pronunciava. "Ti amo.". E Mark sentì un peso al cuore che se ne andava, e provò leggerezza, e spensieratezza. Un sentimento di euforia si impossessò  di Renjun che strinse le sue braccia al collo di Mark e sussurrandogli felice all'orecchio che lo amava anche lui. Mark sorrise ampiamente e portò le sue possenti braccia a stringere la sottile vita del più piccolo. "Mark, sono così felice, davvero.". Mark gli diede un leggero bacio sul collo, che provocò un pochino di solletico a Renjun "Anche io sono felice, anche io." e lo strinse ancora di più a sé. "Mark, possiamo davvero uscire da qui però?". Mark rise e gli rispose affermativamente. Così si portarono lentamente, per via dell'incapacità di Renjun, fino all'uscita, dove all'ultimo il più piccolo perse l'equilibrio, portando entrambi distesi sula ghiaccio. Rimasero in silenzio per una frazione di secondo, poi scoppiarono a ridere, delle risate che buttarono fuori tutta la tristezza accumulata. 

Non posso darti più quello che chiedi
Ti dedico un sogno ma tu non lo vedi
L'amore non esiste ma è quello in cui credi
Quando ti senti sola riempi la mente
Alza gli occhi nel cielo, rinchiuditi sempre
Tra l'eleganza delle stelle  

L'eleganza delle stelle, Ultimo.

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ok sì è abbastanza brutto, scusate se come regalo di Natale non è il massimo :(

in ogni caso, BUON NATALE ❤, spero abbiate ricevuto tanti bei regali e che i parenti non vi stressino troppo.

Ultima informazione di servizio, il prossimo è l'ultimo capitolo eheheh

Passate buone feste

Jaeminismysmile

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