Him & I *SOSPESA*

😞 The party 😞

~Myah~

Sto ritornando in camera dopo aver cantato un po' in classe, al pianoforte.
Nel corridoio un gruppo di ragazzi, credo di un'altra classe, mi fermano dandomi un volantino. È un invito e dice che domani ci sarà una specie di ballo per inaugurare per bene l'inizio dei corsi.
Dobbiamo andare in coppia e penso proprio che ci andrò con Marcus, in fondo è l'unico che conosco qui, insieme a Martinus e Johnny. Beh non posso andare con gli altri due perché Martinus ha già una ragazza e Johnny è gay e va già con un ragazzo... Oltretutto Marcus è un gran figo, non mi dispiace andarci con lui.
Entro in camera e vedo Marcus che sta al telefono.
Io- Sempre a questo telefono tu!
Marcus- Quando non ci sei tu non ho niente da guardare.
Lo guardo male.
Marcus- Sai che hai un accento strano? Non sei di qua, giusto?
Io- Nope, sono di Houston.
Marcus- Oh! E perché sei venuta qui?
Dice con una faccia stupita.
Io- Ti do fastidio forse?
Marcus- No, no affatto... Era solo per sapere.
Io- D'estate vengo sempre qui dai miei zii, è strano il fatto che non ti abbia mai visto prima d'ora.
Marcus- Beh forse perché io e Martinus siamo sempre in giro per tour e robe varie e quando torniamo a casa siamo stanchi morti. Chi sono i tuoi zii? Magari li conosco...
Io- Ellen ed Erik Berg, poi c'è mia cugina Caroline.
Dico l'ultima parte della frase con disgusto.
Marcus- Ah sì!! Me la sono fatta un paio di volte. Porca vacca lei sì che è un'oca!!!! Oh scusa non volevo dire questo...
Io- Oh non preoccuparti sono assolutamente d'accordo.
Ridiamo insieme.
Poi Marcus inizia ad imitare l'orgasmo di Caroline e li muoio completamente dalle risate.

Io- Dai smettila che schifo!!
Lui continua a ridere.
Marcus- È proprio una puttana... Giuro che me la sono trombata solo perché ero nervoso e dovevo scaricarmi con qualcuno.
Io- Poi è arrivata lei con le gambe aperte.
Ridiamo ancora di più.
Io- Okay, basta. Cambiando discorso domani c'è una festa.
Gli passo il volantino e lui lo legge.
Marcus- È un invito per me?
Lo guardo come per dire "ovvio" e lui ghigna.
Marcus- So che non puoi resistermi.
Dice passandosi una mano sugli addominali.
Io- Sei geloso di Johnny però...
Fa una smorfia e io sorrido soddisfatta.
Io- Devi sapere che Johnny è gay, quindi, siccome sei troppo figo, io mi preoccuperei di te, non di me.
Rimane a bocca aperta.
Marcus- Non sapevo fosse gay. Va bene allora date le circostanze gli permetterò di parlarti.
Io- Ah adesso decidi anche con chi devo parlare? Ma vaffanculo!
Marcus- Certo che ti dico con chi puoi o non puoi parlare. Tu sei Myah!
Io- Ah ah ah bella battuta complimenti.
Marcus- Grazie, grazie.
Io- Grazie un cazzo domani sera ti farò vedere io...
Marcus- Cosa intendi?
Lo guardo negli occhi ammiccando e poi vado in bagno senza rivolgergli più la parola.

°°sera della festa°°

Mi sono già vestita per la festa e Marcus si sta ancora preparando. Uff dovrebbe essere l'uomo ad aspettare la donna e non viceversa ma okay.
Io:

Marcus:

(Non sbavate)

Si toglie il codino e lo osservo mentre si sistema i capelli, devo dire che è proprio un bel ragazzo.
La festa si svolgerà nella palestra della struttura del campus.
Così io e Marcus andiamo insieme verso la palestra.
Entriamo dentro e noto che servono alcolici.
Marcus- Tieni.
Dice porgendomi un bicchiere.
Myah- Non posso sono astemia.
Marcus- Pazienza ce ne sarà di più per me.
Lo sento a fatica, la musica mi bombarda i timpani.
Comincia a bere un po' tanto.
Io- Marcus non ti sembra di star bevendo un po' troppo?
Marcus- Zitta troia.
Mi alzo dal divanetto dove ci eravamo seduti e lo guardo con una faccia offesa. Questo è già ubriaco fradicio.
Okay, adesso mi diverto anche io.
Vado in pista da ballo e comincio a scatenarmi. Mi giro un attimo verso di lui e lo vedo limonare con una ragazza. Si avvicina un ragazzo a me, deve essere ubriaco anche lui, e comincia a palparmi il culo da dietro. Mi avvicino a lui e mi struscio sulla sua intimità. Continuiamo così per un po'.
Ragazzo- Ti va di scopare troietta?
Io- Mi dispiace ho il ciclo.
Dico con una faccia falsamente dispiaciuta. Ovviamente l'ho detto solo perché non volevo farlo con uno sconosciuto così a caso. Mi allontano da lui continuando a ballare. Altri ragazzi vengono vicino a me, ma io li respingo tutti, che pervertiti...
Ad un certo punto sento delle mani tirarmi fuori dalla pista. Mi giro, è Marcus, mi sta trascinando in camera. Arriviamo e mi butta sul letto dopo aver chiuso la porta. È la prima volta in tutta la mia vita in cui sto avendo paura di un ragazzo. Mi butta sul letto e si sdraia sopra di me, bloccando mi le braccia e le gambe. Mi bacia. Resto un attimo stupita, bloccata, in tutti i sensi.
Marcus- Ricambia puttana.
Mi bacia di nuovo, ma non riesco a ricambiare, ho troppa paura.
Marcus- Ho detto ricambia il bacio brutta troia.
Dice quasi urlando.
Mi bacia e questa volta ricambio, per la paura che lui mi possa picchiare.
Comincia a togliermi i vestiti di dosso.
Io- Marcus ti prego fermati.
Marcus- Zitta.
Si spoglia anche lui preoccupandosi di tenermi ben ferma. Lui è più forte di me, non posso farci niente.
Mi toglie l'intimo guardandomi con uno sguardo voglioso dalla testa ai piedi. Si toglie i boxer e oddio è troppo grande. Si posiziona meglio tra le mie gambe. Lo sto supplicando inutilmente di fermarsi.
Io- Marcus, ti prego sono vergine.
Marcus- Meglio, sarai più stretta.
Dice entrando in me. Cazzo fa malissimo. Comincia a spingere fortissimo, non ce la faccio, sento di svenire per il dolore. Soffoco un grido e Marcus mi tiene le mani sulla gola, come per strozzarmi, solo per farmi stare zitta. Comincio a piangere mentre lui continua a godere.
Lo odio, lo odio con tutta me stessa.
Viene dentro al preservativo mentre io sto ancora piangendo. Poi si sdraia affianco a me e si addormenta subito, è proprio ubriaco cazzo.
Cerco un attimo di rilassarmi e mi addormento dopo qualche minuto, con le lacrime agli occhi.

Mi sveglio con un dolore atroce al basso ventre. È così forte che comincio a piangere di nuovo.

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