Eclipse. -IRAMA.🌙

23

La voce di Filippo sembrava essere un ricordo ormai passato.
Stavo sognando,o meglio dire,stavo facendo un incubo.
Uno di quelli che ti restano sempre nella mente.
Filippo mi stava chiamando per svegliarmi ma quell'incubo sembrava non volermi lasciare andare.
Mi alzai di scatto a mezzobusto e aprì gli occhi.
Filo mi guardava preoccupato.
-Ehi Sole,tutto bene?-
Chiese in preda al panico.
-si sì,solo un'incubo.-
Asciugai le lacrime e scesi dal letto.
Il contatto tra i miei piedi scalzi e il pavimento freddo mi provocò dei brividi.

-Filo muoviti dai,io sono già pronta da un'ora.-
Lo chiamai sbuffando.
Sorrise uscendo dal bagno già bello e pronto.
-sono qua.-
Rise.
Ricambiai il sorriso prima di mettere lo zaino in spalla e di essere accompagnata da lui fino alla mia classe.
-ciao Fil,a dopo.-
Gli lasciai un bacio sulla guancia prima di entrare nella classe.

Le cinque ore che avrei dovuto fare passarono in fretta e il tempo sembrava volermi volermi.
Raggiunsi la camera e una volta varcata la porta buttai lo zaino sul letto.
Mi levai le scarpe,appesi la giacca di jeans all'appendino e dopo aver preso un leggings comodo e una felpa larga altrettanto comoda mi diressi verso il bagno.
-Sole avevamo in mente di sushi stasera.-
Urlò Filippo appena tornato da lezione.
Uscii dal bagno annuendo.
-Bell'idea.-
Risposi sistemando i quaderni e libri al proprio posto.

Mi arrivò un messaggio da Emma.
Da Sister.❄️:
Sole tra mezz'ora siamo già ad aspettarvi.
A Sister.❄️:
Okay,a dopo.
Misi il cellulare sotto carica e corsi in bagno,e dopo aver fatto una doccia veloce indossa il vestito nero semplice con le Dottor. Martens nere.
Feci qualche boccolo con la piastra e una volta finito scesi,accompagnata da Filo,raggiungendo i ragazzi.

-il solito.-
Risposi al cameriere che ormai conosceva le mie scelte meglio di me.

Dopo aver mangiato raggiungemmo il college e senza far troppo rumore riuscimmo a sdraiarci ognuno nei propri letti.

Sentii un lieve rumore.
Schiusi gli occhi e notai Filippo fuori fumare una sigaretta e nel mentre piangere.
Mi alzai senza far rumore e raggiunsi Filo.
Una volta fuori il ragazzo si accorse della mia presenza e asciugò velocemente le lacrime.
-ehi ehi,Filo.-
Lo abbracciai e lui ricambiò.
-che c'è?-
Chiesi preoccupata.
-Sole tu cerchi un ragazzo buono,un ragazzo sensibile,un ragazzo che soddisfi le tue esigenze,un ragazzo dai tanti colori e non dalle tante paranoie e scheletri nell'armadio.-
Non trattenne una lacrima che scese rapida sulla sua guancia.
Non pensai due volte ad asciugarla.
-Filo io ti amo così,con i tuoi pregi e difetti.-
Mi portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio prima di parlare.
-ma io non sono abbastanza per te.Tu hai un cuore enorme.-
Abbassò la voce.
-Io non sono nessuno e se mai sei tu che per me sei grande.-
Mi prese la mano e prima di parlare guardò il cielo.
Poi prese un lungo respiro e le parole gli uscirono sole.
-Partiamo.-
Quelle parole mi provocarono una serie di brividi.
-Non possiamo lasciare tutto.-
Gli accarezzai la guancia.
-Si invece diremo che andremo via perché qualcuno a noi caro in Italia non sta proprio bene e invece partiremo.Ti prego Rosa,ho bisogno di patire.-
-si ma per dove?-
Sorrise.
-in un posto che vorresti visitare da quando ero bimba.-
I miei occhi luccicarono.
Non poteva essere vero.
Parigi.
Uno dei posti che mi aveva colpito di più quando ero piccola.
-prenotiamo domani,Sole.-
Lo abbracciai forte sussurrando un semplice Grazie.

___
Hi guys!
I love this capter!!😍
Raga partonooooooo.😭
Da premettere che Parigi è il mio posto preferito da quando ero bimba quindi boh,adoro.
Tra l'altro oggi ha nevicato quindi,YEP.❄️
Un bacio.💋
Stay tuned.🌹