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Venni svegliata dalla sveglia. Mi alzai di malavoglia quel lunedì mattina. Scesi in cucina e trovai un piatto di crepes con la nutella. Mia madre usciva sempre presto per andare a lavoro.
Mangiai e andai in bagno. In dieci minuti feci la doccia, mi lavai i denti e mi truccai.
Andai in cameretta a prendere il telefono e lo zaino, per poi uscire di casa e dirigermi verso la scuola.
Arrivai fuori la scuola e qualcuno mi piombò addosso. Quel qualcuno è la mia migliore amica, Jasmine.
«anch'io sono felice di vederti Jas» dissi cercando di evitare di farci sfracellare al suolo. «mi sei mancata» disse staccandosi dall'abbraccio. «anche tu» dissi sorridendole. «fra un po'finiremo la scuola» disse lei felice. «già, così potremo uscire insieme» dissi sorridendo. «comunque, ho saputo che arriverà un nuovo ragazzo» disse Jasmine felice. «chissà se sarà carino» dissi sorridendo maliziosamente. «forse sì» rispose lei capendo ciò che stavo pensando.
Neanche il tempo di girarmi che vidi un ragazzo comparire dal nulla. Biondo, bellissimo e con degli occhiali da sole. «sarebbe lui?» chiesi alla mia amica a bocca aperta. «penso di sì» rispose lei guardandolo come lo guardavo io.
A un certo punto si girò verso di noi. Ci bloccammo. Iniziò a camminare verso di noi. Aiut.

innamorata di un demone (Michael Garcia) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora