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Si staccò e mi guardò negli occhi. «scusa. Ho paura di morderti» disse lui. «non vuoi farmi diventare un demone?» gli chiesi. «no...Non ancora» rispose. «ok. Perché?» chiesi. «non sei ancora pronta» rispose lui. «che vuoi dire?» gli chiesi, non capendo. «non so come spiegartelo» rispose lui. «ma quando ho visto che quel demone-vampiro ti ha morso, pensavo che saresti diventata un demone in poco tempo. Mi sono diviso tra due alternative: lasciare che diventassi una di noi o provare a toglierti il veleno dal corpo prima che arrivasse al cuore» disse lui. «ma quando ti ho tolto il veleno» disse con calma «è stato difficile resistere e riuscire a staccarmi» aggiunse poi. «ma hai resistito e non mi hai uccisa» dissi. «già. Ma hai un odore così buono che ho paura di morderti. Non è facile mantenere il controllo da quando ti ho succhiato via il veleno» disse lui. «non avere paura» dissi. «ma non sei spaventata?» mi chiese lui. «da cosa?» chiesi. «da me. Dal fatto che potrei perdere il controllo per un attimo e ucciderti» rispose lui. «no. Mi piacerebbe essere morsa da te» dissi. «ma tu come fai a non essere spaventata da me? Sono un demone. Potrei essere cattivo» disse, cercandomi la risposta negli occhi. Non sapevo cosa rispondere. «non lo so Michael. Ti amo. Non ho paura di te perché so che tu non mi farai male» risposi, con i miei occhi nei suoi.

innamorata di un demone (Michael Garcia) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora