Guardo fuori dalla finestra mentre Lucas se ne va. È così fottutamente carino.
Stavo riflettendo sul bacio che lui mi ha dato... sulla guancia. Non so come interpretarlo. Penserete che sia stato un gesto carino, ma io non credo. Forse voleva baciarmi davvero, ma non lo ha fatto perché si aspettava un qualcosa di diverso. Forse non sono stata abbastanza simpatica. Era un segno per farmi capire che non è interessato a me e, probabilmente, mai lo sarà. Fa male. Forse non mi saluterà nemmeno più, ma non so come fare. Non potrei resistere un solo giorno senza che mi sorrida.
Rabbrividisco.
Mi scende una lacrima, ma la asciugo in fretta.
Sto piangendo per una persona che conosco a malapena.
Ma è inutile negarlo: mi piace Lucas, e non poco.
La mattina dopo
Non ho voglia di alzarmi. Mi gira la testa. Ho dormito poco e male. La mia mente non faceva altro che pregarmi di smetterla di pensare. Sta letteralmente esplodendo.
Mamma: "SBRIGATI TESORO! È PRONTA LA COLAZIONE!"
Io: "Non la voglio."
Mia madre non risponde fino a quando non la vedo varcare la soglia di camera mia avvicinandosi al mio letto per poi mettersi a sedere.
Mamma: "Sicura che sia tutto okay?"
Ci penso un attimo. Guardo il soffitto e mi alzo dal letto.
Io: "No."
Ci incamminiamo verso la spiaggia e appena arrivata non noto nulla di diverso a parte Lucas che parla con una ragazza. Ad un certo punto se ne va a passeggiare con questa e altre persone. Ride.
Ecco. Forse non sono stata in grado di farlo ridere abbastanza, e ha ragione. Sono noiosa, paranoica e infantile. Mi metto a leggere un libro. Odio leggere, ma è l'unica distrazione che ho oltre alla mia musica che fa pietà.
Quando Lucas torna indietro, io me ne sto andando da sola in quanto i miei se ne sono già tornati a casa.
Lucas: "Ehi!"
Non capisco come faccia a portare dentro di sé tutto quell'entusiasmo.
Io: "Ei."
Lucas: "Senti, ho una proposta."
Io: "Dimmi pure."
Lucas: "Che ne dici se oggi pomeriggio ti faccio conoscere il mio gruppo di amici?"
Io: "Mi sembra un'ottima idea."
Lucas: "Va bene, allora a dopo Stellina!"
Lo odio, ma lo amo alla follia.
Dopo pranzo decido di schiacciare un pisolino e appena mi sveglio mi accorgo di non essere mai stata energica in questo modo.
Mi dirigo in spiaggia quasi saltellando dalla gioia.
Lucas: "Eccoti! Pronta per conoscere i miei amici?"
Io: "Assolutamente si!"
Lucas: "Allora Stella, loro sono Andrea e Matteo mentre le ragazze sono Serena e Matilde."
Io: "Lieta di conoscervi, io, come ha detto Lucas, sono Stella."
Lucas: "Bene, che ne dite di andare a fare una passeggiata?"
Matilde: "Va bene capo!"
Lucas: "SMETTILA!"
Scoppiamo tutti a ridere.
La passeggiata dava l'idea di un qualcosa che non sarebbe andato così male, ma mi sbagliavo. Si, tutto sommato andava bene, niente di che, ma non sono riuscita a far parola con nessuno, a parte qualche risatina generale. Forse è per questo che Lucas non mi vuole come ragazza. Forse gli piace una di queste due del suo gruppo, che apparentemente sembrano anche più carine di me. Cerco di scacciare quegli orribili pensieri, ma sembra quasi diventare impossibile. Non mi sono mai innamorata così. Forse sto esagerando, ma sapete qual è la cosa sorprendente? Che non mi interessa. Lo amo e l'amore non capita secondo il mio volere.
Quando torniamo indietro riesco a dire qualcosa in più rispetto all'inizio, ma niente di entusiasmante.
Appena tutti se ne vanno, Lucas mi chiede di restare un attimo perché ha bisogno di parlarmi.
Lucas: "Posso parlarti un minuto?"
Io: "Certo, dimmi."
Stranamente sento di provare ansia. Ho paura. E se si fosse accorto che mi piace? Spero vivamente di no.
Lucas: "Sei sicura di stare bene?"
Ed ecco il sospiro di sollievo.
Io: "Sono solo un po' confusa. Non ho mai avuto tanti amici prima d'ora, e averne così tanti tutti insieme, mi manda davvero in confusione."
Sorrido e lo guardo.
Lucas: "Va bene Stellina!"
Sorride anche lui. E' qualcosa di stupendo. Un sorriso ammaliante come lui stesso.
Lucas: "Ho un'altra proposta: GIURO CHE E' L'ULTIMA PER OGGI!"
Scoppio a ridere.
Io: "Mi dica."
Lucas: "Stella, a proposito di stelle, ti va se alle nove sono sotto casa tua anche oggi?"
Avrei una sfrenata voglia di abbracciarlo, ma mi trattengo sorridendogli per poi andare a casa.
Lo amo più di prima.
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Davanti al mare
RomanceX: Scusa, cosa vorrebbe dire? Io: Che ti ho mentito. Che ti amo da troppo tempo e tu non lo sai.