Capitolo 14:
NIALL'S POV
Ho parlato con Harry,mi sono sentito uno stronzo. Ho lasciato la mia ragazza,soltanto perchè sono stronzo. Io la amo,amo il bambino che avremo. Amo tutto di lei. Ma adesso l'ho persa,so che senza di me sta male. Ma adesso ha Harry.
Harry.
Quel ragazzo è troppo.
So che la renderà felice.
So che lei lo preferirà a me.
Ormai lei appartiene a lei.
Prendo i pantaloncini e la maglietta e mi preparo per andare in palestra devo sfogarmi,devo fare a pugni con qualcosa..o peggio con qualcuno. Sono sempre stato così. Penso solo a me stesso. Adesso ho capito,ho capito che Hope mi aveva cambiato,ma io testardo come sono, sono tornato come prima.
Salgo in macchina e accendo il motore. Durante il tragitto mi chiama Josh.
"Ciao Niall."
"Ciao Josh. Come va? Tutto bene?"
"Come va? Pensi che stiamo bene? Secondo te stiamo bene? Hope ha dovuto lasciare Drew ai suoi perchè non pensa di poter tenere due piccoli bambini senza qualcuno che l'aiuta. Adesso che non ci sei,io ed Harry siamo sempre con lei. Pensi che a lei ed al bambino faccia bene la tua mancanza?" sentivo che la sua voce era incazzata e in sottofondo Emily cercava di calmarlo,ma niente era sempre più incazzato. Posso capirlo anche io sarei incazzato se il fidanzato della mia migliore amica la mette incinta e poi scappa.
"SONO UNO STRONZO.SONO UN VIGLIACCO." urlo a Josh e dopo senza sentire la sua risposta stacco la telefonata e butto il telefono nella sacca della palestra,la prendo e mi dirigo verso le porte della palestra. Hope è sempre nella mia mente.
Comincio a prendere a pugni un sacco da pugilato e per poco non lo spacco. Devo far uscire tutta la rabbia da me stesso,devo cercare di non pensare a Hope.
Hope.
La mia dolce Hope.
La ragazza perfetta.
La ragione della mia vita.
Lei adesso non è più con me,ma con Harry.
Senza accorgermene spacco il sacco.
Poso i guanti nella sacca e mi diriggi verso lo spogliatoio. Faccio una doccia fredda e torno a casa.
HOPE'S POV
Harry è appena tornato con un volto incazzato. Sarà stata la telefonata.
"Haz chi era al telefono?" chiedo con una curiosità pari a mille.
"Niall. Era Niall." perdo un battito. come ha potuto cercare Harry e non me come? comincio a piangere.
Harry mi stringe a se e prende il mazzo di chiavi dalla sua tasca. Ne sceglie una e apre la porta di questa casetta.
"Wow" esclamo appena entrata in casa.
"Ti piace?" chiede Haz baciandomi i capelli.
"Si è magnifica. Bellissima." dico sorpresa.
"Proprio come te piccola." mi guarda e mi sorride.
Harry.
Porco cazzo.
È perfetto.
Le sue fossette. La fine del mondo.
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Happily-Niall Horan
Hayran KurguÈ strano vedere la felicità in due occhi azzurri come il mare e in un ragazzo con un sorriso fantastico. Eppure io la vedevo e ogni volta stavo male vedendolo.