Una storia alla moda [REVISIONE]

Un Fantasma In Casa?

Durante la notte mi svegliai a causa di un tonfo che Sentii nella mia camera, mi alzai come se mi avessero buttato un secchio d'acqua addosso, mi alzai e facendo un giro su me stessa di 360 gradi vidi che la finestra era aperta e stava entrando un gran vento che smuoveva le tende, presi nel palmo della mano tutto il mio coraggio e decisi di amarmi, presi... Presi... UNA SCOPA! con quell'area mi sentivo al sicuro, pensavo: "se mi appare qualcuno davanti li tiro una scopata in testa e lo butto giù dalla finestra, (ahaha che rima 😉) uscii dalla mia camera per dirigermi alle scale, ormai giunta davanti alla porta della camera di mio fratello Sentii dei passi molto veloci che mi sorpassavno alle spalle, impugnai la scopa e tira un colpo nel vuoto, dopo quel colpo i rumori cessarono e io mi Guardai in torno per scrutare eventuali presenze ma apparentemente non c'era alcuna presenza; decisi di entrare nella camera di mio fratello, lui c'era ma stava dormendo, probabilmente non si era accorto dei rumori così decido di lasciarlo in pace a riposare; uscii dalla sua camera e Sentii di nuovo quei rumori e stufa di tutto ciò mi catapultai giù per le scale spaventata più che mai, accesi la luce e vidi che era sparito del cibo dalla dispensa, passai tutta la notte con la scopa in mano per paura che l'intruso si potesse avvicinare, inutile dire che mi addormentai abbracciata alla scopa sul divano.
La mattina Sting scese e trovandomi stesa sul divano si mise a ridere gridando:

Sting: MA QUELLA È UN SCOPA! GAGGAHAGHGHA!!

Lucy: FRATELLONE!! C'È QUALCUNO IN CASA!!

Sting: Lucy hai la febbre?

Lucy: no! Sono stata tutta questa notte a rincorrere una persona che però non sono riuscita a vedere...

Sting: ehm... Questa notte vuoi dormire con me così se senti qualcosa mi svegli?...

Io annui spaventata e lui mi guardò con un aria dubbiosa.
Chi sarà?... Pensai. Qualcosa mi era sfuggito... Chi poteva essere una persona così furba da infiltrarsi in casa...?
Spaventata salii le scale e mi preparai per andare a scuola, scesi e feci colazione, c'era una colazione molto abbondante! Evviva!

Quando finii di mangiare mi alzai e guardando l'orologio notai che era abbastanza tardi e presi il mio Bento.