1 Gennaio 2019

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Io e Robb ci svegliamo alle 11:30.

Ci eravamo accordati con gli altri che i primi di noi che si fossero alzati avrebbero scritto agli altri.

Controlliamo i telefoni e non c'è nulla, segno che stanno ancora tutti dormendo.

Il tempo qui a Padova è sempre molto cupo e uggioso.
In questi giorni di permanenza il sole non si è mai visto prima e 10:00 se non più tardi qualche raggio al tramonto.

Anche adesso fuori c'è nebbia e foschia, sembra quasi sia nuvoloso oggi.

Mi fa ancora strano svegliarmi in un letto non mio, lontana da casa per la prima volta dopo due anni.

È la presenza di Robb a tenermi rilassata, a farmi sentire a casa ovunque io mi trovi.

Visto che gli altri dormono ancora noi due ne approfittiamo per stare lì nel letto abbracciati a parlare e ridere.

Non mentirò dicendo che questo è stato esattamente il viaggio dei miei sogni, anzi Lauren me lo ha anche piuttosto rovinato con tutte le sue chiacchiere che non facevano altro che farmi sentire come una bambina malata e bisognosa d'aiuto.
Che poi la verità è che io non ho nessun tipo di problema, sono tutti strascichi che mi porto dietro da due anni e lei lo sapeva, ma a quanto pare non le importava abbastanza.

La pura e semplice verità è che se in questo viaggio fossi sola con Robb me lo sarei goduta mille volte di più.

Tutto questo lo dico anche a Robb che si trova d'accordo con me: nemmeno a lui piace il comportamento di Lauren e anche lui si aspettava tutto diverso e di divertirsi di più.

A forza di starcene sotto le coperte a parlare si fanno le 14 e finalmente anche gli altri si svegliano e ci invitano di sopra per cucinare il pranzo, che ormai sarebbe meglio definire merenda.

Menú del giorno: tagliatelle al sugo di salsiccia, saltimbocca e dolciumi vari.

Quando entriamo in camera di Lauren lei è già intenta a soffriggere le verdure per il sugo e Lucas che tagliuzza la salsiccia.

C'è anche l'amico di Lauren, lui non fa nulla se ne sta semplicemente lì fermo ad osservarci mette ci destreggiamo in quella minuscola cucina.

Mi monta una rabbia dentro che vorrei tanto poter sfogare ma decido di tenermi tutto dentro: ieri solo per aver dormito dopo essere tornati da Venezia e non aver contribuito mi sono sentita rimproverare e ridicolizzare di fronte a tutti i sui amici e adesso mi ritrovo con questo specie di Giorgio Armani lì impalato a fissare un po' noi e un po' il telefono.

Finalmente anche a lui viene affidato un compito: andare in camera sua a cuocere la pasta perché noi non abbiamo spazio.

Finalmente non l'ho più intorno.

Capisco che si sia lasciato dopo quattro anni e stia soffrendo ma io sono qua per rilassarmi e vedere lui perennemente depresso che quasi non parla è fastidioso.

E come se non bastasse ogni volta che parla ti fa rimpiangere quando stava zitto con i suoi modi bruschi e un ego spropositato.

Mentre la pasta e il sugo cuociono io e Robb apparecchiamo.

Quando ci sediamo a tavola ci rendiamo conto di aver fatto davvero un buon lavoro, il sugo è venuto benissimo.

Per la prima volta dopo non so quanto tempo mangio senza farmi troppi problemi, non penso, ignoro l'ennesimo commento di Lauren sul mio rapporto col cibo anche se stavolta è positivo: si mostra infatti contenta che io stia mangiando con gusto.

Finite le tagliatelle fosse per me non mangerei altro ma i saltimbocca non li ho mai mangiati e sono curiosa di assaggiarne almeno una fettina.

Rimango stupita quando scopro che mi piacciono e pure molto.

Finito il pranzo l'amico di Lauren si congeda per andare a fare le valigie, lui parte oggi e non posso certo dire che mi dispiaccia.

Io e Robb invece ce ne torniamo in stanza ed io ho un gran sonno; ci sdraiamo a letto e non credo passi molto tempo da che io mi addormento.

Nonostante questo non sono proprio del tutto addormentata, anzi sono abbastanza vigile, sento quello che dice la tv che Robb sta guardando (lui odia dormire il pomeriggio) e lo sogno pure.

Infatti, quando mi sveglia, totalmente intontita dal sonno chiedo: «andiamo a comprare una capra?»; appena mi rendo conto di cosa ho detto vorrei sotterrarmi sotto le coperte e non uscire più per i prossimi mille anni.

É tutta colpa di Robb: lui stava guardando un programma dove questo tizio compra una capra, io l'ho sentito e me lo sono sognata.

Ok, è mezz'ora che Robb ride di me e della capra.

Lauren sta avendo problemi con il pc per cui saliamo per vedere se possiamo aiutarla, io no altrimenti rischierei di fonderlo del tutto, ma Robb che con i pc ci lavora magari riesce a trovare una soluzione.

Stasera a cena si aggiunge a noi Matt, l'amico che ci ha ospitati la sera precedente, così vediamo di finire gli avanzi.

Menomale che ha portato lui il pc altrimenti non avremmo saputo cosa fare.

Decidiamo di guardare il "Re leone" visto che Lucas non lo ha mai visto, mi chiedo che infanzia abbia avuto questo povero figliolo senza la magia di questo cartone.

Canto tutte le canzoni, dalla prima all'ultima, e mi perdo nella storia come quando ero una bambina ed avevo un mix di paura e odio verso Scar.

Quando il cartone finisce é quasi mezzanotte e noi domattina abbiamo la sveglia alle 8 ed il treno per tornare a casa alle 10 per cui ci diamo tutti la buonanotte e ci salutiamo.

Quando io e Robb rientriamo in camera non ci pensiamo un attimo prima di buttarci sotto le coperte e stringerci.

Nessuno di noi due vuole passare la sua ultima notte di permanenza dormendo.

Iniziamo a baciarci piano e dolcemente, ho sempre amato il suo modo di baciarmi e toccarmi lo fa con delicatezza, come se fossi una cosa preziosa che ha paura possa infrangersi, poi il bacio si fa più intenso.

Le sue mani finiscono sotto la mia maglietta, talmente calde da darmi i brividi, come fuoco che passa delicatamente sulla mia pelle.

Anche io tocco la sua pelle, la sua schiena, le sue braccia così forti.

Conosco ogni dettaglio del suo corpo a memoria, é casa per me, vita, famiglia, quanto c'è di più bello in questo mondo per me é rappresentato in lui.

I vestiti spariscono e noi due ci uniamo fino a diventare una cosa sola, due universi che si fondono dando vita ad una nuova galassia.

La nostra galassia, il nostro mondo, la nostra favola.

                    Angolo autrice 🌹
Ehyla spero vi piaccia questo capitolo.
É un po' breve lo so ma la mattina dopo capodanno siamo tutti un po' in botta per cui siate comprensivi.
Ho voluto aggiungere un ultimo frangente un po' "hot", senza alcun riferimento sessuale esplicito anche perché non mi sembra il caso, ma ci tengo che da questo libro esca l'amore vero che unisce me e Robb da un anno e mezzo.
Lo so che posso sembrare banale o ripetitiva ma quando nella vita hai avuto ben poche cose vere su cui contare, quelle poche che ti ti ritrovi li consacri come oracoli perché sono davvero preziosi.
E questo e molto di più è lui per me❤️
Commentate e stellinate mi raccomando ⭐
Ci vediamo al prossimo capitolo 🌹
-lacollezionistadilibri 🌹📚

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