|Bad Neighbors| come farsi odiare dal proprio vicino

Chapter 9

-Allora... Mark obbligo o verità?- domanda Lucas
-obbligo-
-uhm... Facile, bacia Haechan-
-C-come scusa?-
-e dai guardalo é da anni che ti viene dietro e lo rifiuti sempre-
Mark si volta verso Haechan che gli indica la guancia.
-Ma noi non vogliamo un bacio sulla guancia!-dice Jaemin.
-Sta zitto feto!-
-e dai Mark non fare finta che ti dispiaccia- dice Doyong.
-aaaah vi odio-
Mark si gira di scatto verso Haechan lo prende per le guance e annulla la distanza fra le loro labbra dando inizio ad un bacio, beh un bel bacio visto che sentiamo anche gli schiocchi delle loro lingue, e Mark che non voleva hahah.

Appena i due si staccano Mark torna a guardare Lucas pronto per la sua vendetta.
-Lucas obbligo o verità?-
-verità-
-mh... Bene.. Racconta la tua ultima esperienza-
O MIO DIO
-esperienza di che tipo?-
-sai bene cosa intendo- risponde Mark.
DIO PERFAVORE SE MI STAI ASCOLTANDO FA CHE QUEL DEFICENTE SE LO SIA DIMENTICATO.

-beh, ero al Pop's...-
LO AMMAZZO GIURO CHE LO AMMAZZO, C'È ANCHE JAE CHE NON SA NIENTE.
-ho incontrato questo ragazzo davvero bello.-
LO STA DICENDO GUARDANDOMI MA FA SERIAMENTE??!?
Almeno ha detto che sono bello.
-siamo andati nel bagno e beh immaginate... Niente di serio eh-
Non so se dentro di me in questo momento stia prevalendo l'istinto omicida o se quello suicida.

Mi sento gli occhi puntati addosso, ovviamente Jae avrà sicuramente capito, e gli altri che cazzo hanno da guardare. Sento gli occhi pizzicare, non riesco a respirare e adesso era da molto tempo che non avevo un attacco di panico.

Velocemente esco dalla stanza per raggiungere i bagni, ormai in preda alle lacrime, mi guardo allo specchio gli occhi arrossati le guance rigate, la bocca socchiusa e il respiro corto,
Le mani e la gambe iniziano a tremare, cado in ginocchio sul freddo pavimento, sento le voci nella mia testa farsi più vicine, più alte, non ci riesco, non ci riuscirò questa volta.

Sento dei passi veloci avvicinarsi a me e poi delle mani prendermi per le guance.
-ehi ehi, che succede?-
-jungwoo, ehi cos'hai?-
Continuo a piangere e a singhiozzare, le lacrime mi rendono la vista di Lucas sfocata.
Lui prende la mia testa e sela porta sul petto.
-Jungwoo, sta calmo-
Con una mano mi accarezza la testa e con l'altra la schiena, calmandomi.

Mi asciugo le lacrime, ok ora sto meglio, sono pronto a sfondargli la faccia.

-ehi che é successo?-
-succede che sei un coglione, non dovevi raccontarlo, magari per te non sarà nulla ma per me é importante Lucas-
-Ma cosa? Credi che tu per me non sia importante? Se non fossi stato importate non ti sarei corso dietro per aiutarti-
Ok forse dovrei calmarmi.
-non dovevi dirlo c'era pure Jaehyun a cui non ho detto niente e non so come potrebbe prenderla-
Lui rimane in silenzio con lo sguardo basso, ora mi sento in colpa perché lui si sente in colpa e non dovrebbe, sono proprio un idiota.
-scusa- dice lui in un tono così basso che fatico a sentirlo.
-non é niente lascia stare... È solo che era la mia prima volta e mi sono sentito solo in imbarazzo. -
Lui si avvicina a me e mi stringe per i fianchi, io vado a circondargli il collo con le braccia.

-gli attacchi di panico ti prendono quando sei in imbarazzo?-
-dai non rovinare il momento un giorno te lo spiegherò- io vado ad affondare la faccia sul suo petto, non voglio dirglielo ora rovinerei tutto.
-ehi ma mi trovi veramente bello?-
-sei bellissimo Jungwoo-
Sento le guance bruciare, sulle sue labbra spunta un sorriso, che poi vado a baciare stupendomi di me stesso e della mia iniziativa.
-Lucas-dico staccandomi leggermente
-si-
-andiamo in camera?-