Brian dovrebbe imparare a bussare, però eh.

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È ormai un mese che sono tornato insieme a Gwylim. E non sono mai stato più felice. Il giorno dopo l'incontro con Frank, lui ed i suoi amici non mi hanno fatto nulla, nè per quelli a seguire. La mia vita sta finalmente prendendo un risvolto positivo. Oggi è il nostro mesiversario, stiamo insieme da tre mesi ed ho in mente il regalo perfetto. Stasera mi passerà a prendere a casa di Rami, giusto perché adoro vederlo infastidito. È passato un mese da quando Adam ha fatto outing al posto mio eppure non si è ancora abituato a me e Gwyl. Non ci schifa ma naturalmente vedere il suo migliore amico e suo fratello insieme non è la sua coppia ideale. Sto camminando verso casa di mio fratello e sono piuttosto impaziente di vedere la reazione di Gwylim al mio regalo. È una sorpresa e se andrà bene la nostra relazione sarà ancora più forte di prima. Busso al portone e Rami mi fa entrare. Mi chiede cos'ho preso per Gwyl ed io non ho alcuna intenzione di dirglielo, non è qualcosa che potrei dire a mio fratello, assolutamente no. Quindi rispondi con un semplice "è un segreto" e lui non insiste. Parliamo per un po' e mi rivela che la sua ragazza, Lucy, si trasferirà con lui. Io adoro Lucy è la ragazza più dolce del mondo e Rami non potrebbe stare con una ragazza migliore. Parliamo per un altro po' e nel frattempo Ben mi manda un messaggio 'hai casa libera stasera. Sono andati a casa di zio Freddie e zio Jim. Ti consiglio di sfruttare l'occasione con la tua gf.' Ben sapeva che aspettavo un'occasione come questa e stasera è proprio il momento giusto. Gwylim arriva ed io lo accolgo con un bacio "Trovatevi una stanza." "Ciao anche a te Rami." lo saluta Gwyl. Usciamo insieme "Ehi Gwyl, ehm senti, casa mia è libera, potremmo dare al tuo coinquilino un po' di pace." mi guarda un po' incerto sul da farsi "Sei sicuro che non ci sia nessuno?" "Sicurissimo, Benny mi ha dato il via libera 20 minuti fa." accetta anche se un po' titubante. Non appena entriamo noto tutte le foto appese ai muri e posso vedere Gwylim ridacchiare guardone alcune "Ma quello sei tu?" sta indicando una mia foto che risale a 10 anni fa circa in cui ho indosso una pelliccia e sto truccando Ben. "Sì anche io mi chiedo come non abbiano ancora capito che sono gay. Ho album interi di me che gioco con le bambole, faccio muffin ed uso i trucchi di mia zia Clare." lo porto in camera mia. Lui fruga in tasca ed estrae una scatolina nera, ride nervoso "Tranquillo non mi metterò in ginocchio, non è una proposta." me la da ed appena la apro non riesco a trattenere un gridolino di gioia. È una collana con un ciondolo d'argento. È semplice ma splendido, c'è inciso un piccolo infinito. La adoro e la indosso subito. Poi è il mio turno, sono così nervoso, spiego che il mio non è un regalo materiale. Lo bacio, e lui ricambia felice. La situazione si riscalda quando apro la sua camicia che getto sul pavimento. Mi sfilo il maglione e mano a mano restano sempre meno vestiti. Passo al collo, suo punto debole, e succhio ogni lembo di pelle, lo sento gemere sotto di me e non riesco a trattenere un sorriso soddisfatto. Continuo per un po' ma poi lui prende il comando e mi bacia con passione, stringe i fianchi ai miei e posso sento un rigonfiamento abbastanza evidente. È arrivato il mio momento, mi faccio coraggio e iniziò con cautela a lasciare una scia di baci sul suo ventre. Gioco un po' con l'elastico dei suoi boxer e Gwylim mi afferra per il polso "Sei sicuro di volerlo fare?" sembra più spaventato di me il che mi lascia un po' turbato "Sì, ne sono sicuro." si rilassa e torno a baciare il suo basso ventre. Gli sfilo lentamente i boxer e poi senza dire nulla lo prendo in bocca. Un gemito forte esce dalle sua labbra seguito da qualche imprecazione. Succhio con decisione. Ma poi sento la mia porta aprirsi e qualcuno urlare "il mio bambino!". Mi giro e noto che i miei genitori sono davanti alla porta di camera mia con ancora i cappotti indosso. Dopo lo shock iniziale realizzo cos'è appena accaduto e mi copro con parte del lenzuolo. "Devo dire che in questo sei proprio uguale a me." commenta mio padre sorridente, cerca di fare battute anche in momenti come questo. L'altro invece è sconvolto ed è impallidito terribilmente. Sviene tra le braccia di mio padre che se ne va via lasciando la porta aperta. "Scommetto che non era così che volevi fare coming out con i tuoi." "Beh non volevo fare coming out così con nessuno se è per questo." Gwylim si alza ed inizia a cercare i suoi vestiti. "Mi dispiace ho rovinato il nostro anniversario." dico io "Non è colpa tua. Ci rifaremo la prossima volta." dice facendomi l'occhiolino. Lo bacio velocemente e poi lo accompagno al piano di sotto. Mio padre è in cucina e si avvicina a Gwylim "Non mi ha convinto a fare nulla, anzi si è sempre assicurato che io volessi fare certe cose con lui, quindi non te la prendere con Gwylim." intervengo io "Non ce l'ho con lui, devo solo chiedervi una cosa, da quanto tempo?" "Certo che Rami è proprio tuo figlio. Comunque, sono tre mesi precisi." "Rami lo ha saputo prima di noi?" "Sì e neanche nel migliore dei modi, a proposito vorrei chiedervi di non dire nulla a Ben, almeno a lui vorrei dirlo io." mio padre mi sorride e stringe la mano a Gwylim poi se ne va. "Non è stato così male come primo incontro, dai." dice lui mentre lo accompagno alla macchina, in risposta io lo bacio e poi lo saluto. Ah, che giornata.

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