Rami dovrebbe evitare il vivavoce

310 25 5
                                    

È passato un mese esatto dalla mia rottura con Gwylim. Siamo già a Febbraio inoltrato ed io e Frank siamo ormai ottimi amici. Tutte le mattine ci incontriamo prima di andare a scuola e passiamo a prendere Lily e Delilah che non hanno ancora la patente. Sono già le 8:20 e accosto davanti casa delle mie amiche, busso al portone e mi apre Romeo, il fratello più piccolo. Salgo in camera loro "Lily? Del? Posso entrare?" chiedo mentre apro la porta. Tolgo la mano con cui mi stavo coprendo gli occhi "Ma questo chi è?" guardo Lily, c'è un ragazzo seduto sul letto di Delilah, avrà più o meno la nostra età, ha i capelli tinti di blu e porta una giacca di pelle nera. Lei non fa in tempo a rispondere che il tipo già si alza e viene nella mia direzione, sorride e mi dice "Io sono Ivan." mi porge la mano che stringo "Ma Delilah dov'è?" continuo io curioso al che Lily mi indica il bagno. La porta si apre pochi secondi dopo "Joe... non sapevo saresti venuto." sta guardando in terra ed tiene le braccia conserte, lo fa sempre quando si rende conto d'aver fatto una cazzata "Beh sai com'è, vengo a prenderti tutte le mattine Lila." rispondo io in modo un po' saccente "Lo so, ma perché sei in camera mia? Non potevi aspettarmi fuori con Frankie?" sembra un infastidita ma anche spaventata "Ma che ti è successo?" ora sono preoccupato. Lily interviene subito "Beh la mia sorellona si è trovata un ragazzo, Ivan. E non sapeva come dirtelo, nè a te nè a Luke. Siete così iperprotettivi nei nostri confronti, lei aveva semplicemente bisogno di un po' di tempo per capire come non farsi uccidere da te e quel altro scemo. Non voleva che Ivan, a cui lei tiene davvero tanto, facesse la stessa fine del mio ex." ridacchio un po' ripensando a come io e Luke abbiamo spaventato l'ultimo ragazzo di Lily, Henry. Ci sono bastate delle mazze da baseball, dei boa rosa e vestiti bianchi da capo a piedi. Luke ed io sembravano i cattivi gay di un film di Stanley Kubrik. Guardo Delilah dritto negli occhi e lei annuisce "Io, non sapevo che cosa gli avreste fatto, okay? Ivan mi piace davvero." il ragazzo le si avvicina e ne cinge le spalle con il braccio "Ma, Henry, era uno stronzo. Dovevamo spaventarlo, se lo meritava. Ha picchiato Lily una volta, nessuno avrebbe fatto giustizia per lei ed io e Luke non potevamo vederla patire in quel modo. Tu sembri felice e se hai lividi, li stai coprendo davvero bene. Quindi finché questo qui - indico l'altro ragazzo presente nella stanza - ti tratta bene, non tirerò fuori la mazza." "Spero che tu stia parlando di una mazza da baseball perché se intendi l'altro tipo scusa amico ma a me piacciono le ragazze come puoi vedere." usciamo insieme e Delilah sale in macchina con lui mentre l'altra sorella viene con me e Frank che è rimasto tutto il tempo in macchina. Stamattina dovrebbe arrivare un nuovo professore di fisica. Alla prima ora però abbiamo chimica. Gwylim non è più il nostro professore, è stato trasferito ad una scuola di Bristol tre settimane fa. Una mattina senza preavviso al suo posto è entrata una donna sulla cinquantina, Miss Hilmam, che sarà la nostra professoressa fino alla fine dell'anno. La lezione con lei scorre veloce e ben presto io e Luke andiamo verso l'aula di fisica. Il supplente è già lì. "Adam?" sussurro io incredulo, lui si gira e mi sorride. Io vado a sedermi  al mio solito banco assieme a Luke. "Allora, ragazzi, non se già lo sapete ma io sarò il vostro supplente di fisica fino a Giugno. Il vostro professore ha fatto un viaggio in Transilvania ed una volta arrivato nel castello del conte Dracula è inciampato e si è rotto un femore. Quindi chi di voi bei faccini vuole dirmi a che punto siete arrivati col programma?" è così gay mentre parla che in confronto un unicorno che vomita arcobaleni è Donald Trump. Adam ci fa ridere durante tutta le lezione, ogni tre parole ci racconta qualcosa sulla sua vita o fa qualche battuta. Dopo scuola vado a casa di Rami, stasera lui e Lucy volevano farmi uscire un po' con loro, come se io fossi un asociale che sta recluso in casa. Lo fanno da quando io e Gwylim ci siamo lasciati ed un po' li capisco, ma non risolveranno la mia situazione sentimentale se ogni volta che sto con loro mi sento il terzo in comodo. Busso alla porta ed è Lucy ad aprirmi, mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia. Vado alla ricerca di Rami e lo trovo in terrazzo al telefono "Senti, ma come sta andando tra te e Clare? Sì, lo so che sei gay imbecille, non sono io quello che ha messo incinta una ragazza. Stai già montando la culla? Ah be è incinta di 7 settimane a me sembra un po' presto. Gwylim ma come farete con il bambino? Beh lei è la madre. Siete amici? Mi sembra la scelta giusta. Non la sposerai vero? Me lo hai già detto ed io ti ripeto che so che sei gay come Elton John ma sappi che stai facendo la cosa giusta." Rami continua a parlare con Gwylim ma io non riesco a sentire altro. Scendo in salotto dove Lucy mi aspetta sul divano avvolta in una coperta, senza dire nulla mi siedo accanto a lei e la ragazza nota subito che c'è qualcosa che non va. non mi chiede nulla, mi abbraccia e basta, mi stringe forte a sè dolcemente quasi come una mamma. Gwylim avrà un figlio. Il ragazzo che amavo e che, forse, ancora amo, Sara padre. Ed io non posso farci nulla.

And Love Dares YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora