And Love Dares You

Il Mio Nuovo Professore è sexy (and he knows it)

Oggi è il primo giorno del mio ultimo anno di superiori e non sono affatto pronto. So già che non sarà un anno memorabile, farà schifo come tutti gli altri. Ma almeno ho i miei amici ad aiutarmi a superarlo. Varco il portone assieme a mio fratello Ben, lui è ancora al secondo anno ma si è già integrato bene. Mi avvio verso l'aula della prima ora, ho chimica e con me ci saranno i miei due migliori amici Luke e Delilah. Ho sentito che avremo un nuovo professore di chimica, visto che Miss. Brown è incinta di sei mesi ed ha deciso di prendersi l'intero anno scolastico. Io ed i miei amici ci sediamo in fondo come al solito. La campanella suona ma il professore non è ancora arrivato. Cazzeggiamo per qualche minuto prima di vedere un ragazzo che potrebbe essere nostro coetaneo se non per la barba che gli da un aria più seria. "È questa l'aula 409?" chiede lui ricevendo un coro di 'sì' in risposta. "Scusate il ritardo, allora. Io sono il Professor Lee." si presenta. È davvero carino e noto che non sono l'unico che lo guarda. "Mi scusi ma lei quanti anni ha?" chiede una mia compagna, Mary "21 a breve 22." risponde lui brevemente. Inizia con la lezione alla quale non presto molta attenzione, chimica non è mai stata il mio forte. "Quindi in breve May-Taylor, qual'è la differenza tra una sostanza semplice ed una composta?" chiede lui, provo a guardare nel libro aperto sul mio banco, Luke, che è messo peggio di me, non è in grado di suggerirmi. Passano un paio di secondi ma la campanella suona ed io corro via. "May-Taylor? Vieni qui." mi dice il professore prima che io possa uscire dalla classe "Hai per caso un fratello?" Chiede, ma che gliene importa? "Ne ho due in verità uno maggiore ed uno minore." "Il maggiore è per caso mezzo-egiziano, ha 22 anni e si chiama Rami?" "Sì, lo conosce?" ti prego non dirmi che Rami si è riscoperto gay e questo è il suo nuovo ragazzo. Io adoro la sua fidanzata perché dovrebbe lasciarla per questo? "Sono sorpreso di non averti conosciuto prima allora, io sono Gwylim." spiega "Ahhhh quel Gwylim? Beh credo di sì non è che il suo sia un nome così diffuso. Lei è l'ex coinquilino di mio fratello." "Esatto. E se non ti dispiace la prossima volta invece che guardami il culo, potresti ascoltare, so che è bellissimo ma studiare si renderà più utile." dice lui andandosene dalla classe. Corro verso l'aula di letteratura, almeno lì vado bene. L'ora passa in fretta ed anche se non ci sono nè Luke nè Delilah non mi annoio mai.
Passa un'altra ora e non riesco a non pensare al professor Lee. Ha addirittura notato che lo guardavo, magari è gay o magari è solo perché l'ho fissato per un'ora. Ora ho due ore di matematica e poi finalmente la pausa pranzo. Per fortuna a matematica con me c'è Del, lei è veramente brava, è un po' una secchiona in tutte le materie ma a matematica non la batte nessuno. Le due ore passano abbastanza velocemente. "Finalmente la nostra ora d'aria!" esclama la mia amica uscendo "Da quand'in qua la scuola è una prigione per te?" le chiedo io ridacchiando, lei sbuffa e ci dirigiamo in mensa. Ci sediamo al solito tavolo dove ci aspettano Luke, Cameron, Lily e Simon. Noto che "Gwylim" è seduto assieme ad altri professori ed appena mi vede mi sorride. "Amico, smettila di sbavare." dice Lily ad un certo punto, arrossisco da capo a piedi. "Non posso biasimarti il professor 'sono figo ed appena laureato' è veramente carino." dice Cam. Tornano a parlare di qualsiasi cosa stessero discutendo prima ed io vado in corridoio ad sistemare un po' di cose nel mio armadietto. "Joey!" Oh cazzo. Corro verso il bagno più vicino ma non faccio in tempo che i tre ragazzi sono già dietro di me e mi ritrovo con le spalle al muro. "Joey ma non sei felice di rivederci? Quest'anno ci divertiremo ancora di più." dice uno, Frank, con un ghigno maligno in volto. Non passa un secondo che già sono accasciato a terra. Ci vanno giù pesanti ma dopo tre anni ci sono abituato. Devo solo chiedere a Lily del fondotinta per coprire i lividi in faccia. Dieci minuti e svariate offese dopo finiscono ed io non riesco nemmeno ad alzarmi, mando un messaggio veloce a Luke che arriva dopo poco "Frank ed i suoi 'tirapiedi'?" sorrido "Sei diventato un indovino?" Luke mi aiuta ad andare in bagno. Mi sciacquo la faccia un paio di volte ed osservo attentamente se ci sono tagli o lividi. Ho un occhio arrossato e so già che lì tra poco ci sarà un macchia viola, ho qualche taglietto sulle labbra. Mi alzo la maglia "Cazzo Joe, copriti. Quei bastardi ti hanno davvero conciato per le feste." dice il mio amico notando il livido grande quanto una pesca sul mio fianco. "Questo non andrà via per almeno due settimane. La settimana prossima ho lezione di nuoto. Che gli dico ai miei?" "Che un bullo ti ha picchiato? Sarebbe l'ora Joeseph." "Non usare il mio nome completo. E comunque lo sai che non posso. Mio padre mi rimprovererebbe per non averlo detto prima. Perché sai tre anni non sono pochi. E l'altro, conoscendolo andrebbe a picchiarli lui i bulli. Quindi no, non posso." mi passa della carta igienica e finisco di pulirmi dal sangue in faccia. Ritorniamo al nostro tavolo e tutti mi guardano "È stato Frank?" chiede poi Simon "E chi sennò?" rispondo io. Lily mi passa il fondotinta che ha comprato apposta per me. Lo metto velocemente prima di avviarmi verso l'uscita, mio fratello mi aspetta là e ce ne andiamo insieme.
L'avevo detto che sarebbe stato un anno come gli altri.