Cronache di un'anima dispersa

Game Over

Se ne va sempre chi ha speranze e progetti,
chi nell'immenso puzzle della vita finalmente trova il suo posto,
l'ultima tessera per completare il quadro,
magari il primo di tanti
poi un impietoso terremoto distrugge tutto
Ingoia il tassello con il tuo nome,
Proprio quando tutto sembrava perfetto...
I progetti appena abbozzati per un radioso futuro,
rovinano impotenti al suolo con un rumore assordante
E chi resta? Spesso chi non lo merita,
chi il suo puzzle ha smesso di comporlo da tempo
e si ritrova a rimbalzare come una pallina impazzita
nel flipper della sua vita distorta,
senza mai trovare quiete,
senza mai trovare l'uscita
E cederebbe volentieri la partita a chi é ormai uscito di scena
Prenderebbe la sua mano
Per volteggiare e cambiare ruolo
Per soffocare il senso di colpa
Quello che urla dentro
perché il suo quadro non sarà perfetto
Perché i suoi occhi sono già spenti
Perché il suo respiro è affranto
E sente di non meritare un altro tiro
E intanto il caos maligno spierá ogni mossa
Finché il prossimo giocatore cederà il passo a chi resta
in una partita che non concede appello
La pallina cadrà e sarà Game Over.... ancora una volta