They don't know about us |¦¦ L.S. ¦¦|

Chapter 4

Harry 's POV

Entrai in casa di fretta per evitare qualsiasi contatto visivo con Louis.

Ma che mi è preso?

UN BACIO SULLA GUANCIA?

Mia madre non era in casa, probabilmente era andata a fare la spesa.

Mi precipitai in cucina perché il mio stomaco stava morendo di fame (probabilmente le farfalle che avevo nello stomaco quando ho baciato Louis mi avevano anche mangiato gli organi) e iniziai a svuotare il frigo e a mangiare come se non ci fosse un domani.

Io e il cibo siamo una cosa sola. Se mangio troppo non ho nemmeno i sensi di colpa. Anzi, mi mangio anche quelli.

La cosa che mi piace di più è che mangio come una mucca in calore e non ingrasso, anche perché se ingrassassi a quest'ora non passerei più attraverso la porta.

Dopo aver mangiato ogni genere di cibo che avevo in casa, salii di corsa le scale ed entrai in camera mia.

Feci i compiti in mezz'ora e mi misi ad ascoltare la musica.

L'orologio segnava le 16:30.

Misi la prima canzone.

--

In your eyes

the light the heat

In your eyes

I am complete

In your eyes

I see the doorway to a thousand churches

In your eyes

the resolution of all the fruitless searches

I want to touch the light

the heat I see in your eyes

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Indovinate un po'? Mi venne in mente Louis.

Cavolo, quei dannati occhi blu mi fanno sciogliere. Ma non so perché. Non sono mai stato gay, o almeno è quello che penso. Ma con Louis è diverso.

Louis mi fa provare le farfalle nello stomaco ogni volta che mi guarda, e quando sorride non riesco a trattenermi dal sorridere anche io.

Sono gay solo per Louis.

Forse.

Louis'POV

Sono sdraiato sul letto della mia camera ed ho i sensi di colpa perché ho svuotato la cucina... Di nuovo... Ma non posso farci niente.

Louis+cibo=amore.

Beh, in questo campo la matematica la so bene.

I miei pensieri vennero interrotti dall'immagine improvvisa di due occhi verdi che apparvero dal nulla nella mia mente.

Decisi di prendere il cellulare e di mandare un messaggio al proprietario di quegli occhi.

"Hey Haz, come va? :)"

Dopo meno di 30 secondi Harry rispose. Cavolo, non tarda nemmeno un po'.

"Lou, ma ci siamo visti mezz'ora fa..."

"Lo so, volevo solo sentirti..."

Arrossii.

"Ascolta, visto che mi annoio, che ne dici di venire a casa mia? Potremmo parlare e magari fare dei compiti, oppure guardare un film..."

NON CI CREDO.

Stavo sclerando,giuro.

Ok, mi aveva solo invitato a casa sua, ma a me piaceva immaginare che fosse un appuntamento.

"Certo Haz, 10 minuti e sono da te :)"

Com'è facile parlare dietro a uno schermo.

Mi precipitati giù per le scale, rischiando di spiaccicarmi per terra più di una volta, mi sistemai i capelli, infilai giacca e scarpe, presi le chiavi e uscii.

Pioveva ancora, ma il temporale era momentaneamente passato. Ero agitato, il mio cuore andava ai mille all'ora e facevo anche fatica a guidare da quanto mi tremavano le mani.

Chissà cosa provava Harry in quel momento.

Harry's POV

Lo avevo invitato a casa mia, almeno potevamo conoscerci meglio, ma ora l'ansia mi stava divorando.

Non sapevo come vestirmi: "se mi vestissi bene Louis potrebbe capire che provo qualcosa per lui, se mi vestissi male potrebbe pensare che non m'importi nulla di lui... Potrei rimanere nudo... Nah, sono troppo figo, mi sbaverebbe dietro."

Ok, forse sono troppo modesto, ma lasciamo perdere.

I miei pensieri furono interrotti dal suono del campanello.

"Cazzo" fu quello che riuscii a dire. Già, perché ero nudo.

Mi affrettai a vestirmi. Misi un paio di skinny jeans neri e una felpa bianca, e mi catapultai dalla porta per aprire a Louis.

"Hey Lou" dissi, arrossendo e tremando come uno scemo.

"Ciao Haz. Posso entrare?"

"E me lo chiedi pure?" dissi, spostandomi di lato per farlo passare.

Lui mi sorrise ed entrò.

Louis'POV

Cavolo, la casa di Harry è proprio bella. Beh, come lui del resto.

Mi fece entrare e notai che le sue guance si chiazzarono di rosso quando gli sorrisi.

È troppo dolce quando arrossisce.

"Vuoi qualcosa da mangiare?" mi chiese.

Beh, anche se mi ero fatto fuori tutta la mia cucina, il cibo è sempre cibo, quindi annuii.

Quando si voltò per prendere un sacchetto di patatine e della soda, ne approfittai per osservargli un po' il culo.

Cazzo, era perfetto anche quello.

(angolo autrice)

Hey guys!

Oggi ho voglia di scrivere, quindi pubblicherò un po' di capitoli.. Spero vi piacciano!

All the love. xx